[Prova di ascolto] Mini prova dello Yaqin MS-12B, originale e modificato

Potete trovare una recensione del preamplificatore (linea + phono) sulla rivista audio on-line TNT:
http://www.tnt-audio.com/ampli/aaavt_ms-12b.html

Le modifiche proposte da Alchimie per Audiofili le trovate al seguente 3ad:
http://www.alchimieaudio.com/t254-yaqin-ms-12b-modifiche-stadio-linea-tweaking-mods

In questo 3ad ospiteremo i commenti degli utilizzatori del pre in oggetto a partire da un mio breve commento:


Mini prova di ascolto dello ΨAΘIN MS-12B*

Per circa 10 giorni ho ascoltato in alternativa i preamplificatori Yaquin, versione originale e versione modificata così come illustrato sulle pagine di Alchimie per Audiofili. Fino ad arrivare ad una prova conclusiva a casa di Salvatore (Sasachess), con i suoi diffusori recentemente vincitori di un riconoscimento per autocostrutturi e in compagnia di Maurizio (MaurArte).
Questo ascolto conclusivo è stato interessante, perché ho potuto confrontare a caldo le mie sensazioni, non solo con altri due appassionati ma in un ambiente diverso e con dei minidiffusori assolutamente ben suonanti e rilevatori.

Parlando della prova in solitario, in primo luogo ho connesso alla mia catena il modello originale, questo per fare conoscenza con il carattere dell’elettronica visto che era la prima volta che utilizzavo questo pre.

Premetto che questo breve commento riguarda prettamente l’ascolto del solo stadio linea.


Questa volta non ho fatto tanti fronzoli ed oltre ad ascoltare la musica come di consueto ho messo subito dei pezzi “ad hoc” in modo tale da evidenziare nell’arco di poche ore di utilizzo le caratteristiche principali del prodotto.
Ho notato subito che il pre, a volume basso complice il fatto che nella catena non vi è alcun controllo di tono, non si comportava malissimo. Ad ogni modo il suono riprodotto non era nulla di eclatante il consueto salto qualitativo, che in genere avviene quando al Dune si connette un buon pre non era evidente come negli altri casi.
I problemi maggiori li ho riscontrati alzando il volume, ovvero quando i bassi e i medio-bassi sono diventati più presenti, anche con pezzi ben registrati e non particolarmente difficili da far suonare decentemente come ad esempio il CD Nada Trio Live, il basso era scomposto e questo a mio avviso inficiava notevolmente la pulizia della gamma media.
Ho provato anche con pezzi notoriamente più ostici in basso come Massive Attack, continuando ad ravvisare prestazioni non all’altezza.

Senza emettere sentenze, viste le poche ore di utilizzo, lo stadio linea di questo preamplificatore lo classificherei come entry-level. Un livello qualitativo sempre da tarare con il costo del prodotto e con le altre features (es. stadio phono e realizzazione costruttiva) per valutarne l’eventuale acquisto.

Come vi dicevo dopo qualche giorno ho connesso lo Yaquin con le modifiche effettuale da MaurArte, e per constatarne il salto qualitativo che il suono aveva fatto non ho avuto la necessità di fare alcun confronto comparativo.
Il pre è completamente un’altra elettronica, gran rigore e coerenza in basso ottima trasparenza generale, soprattutto una netta progressione sotto il profilo della dinamica.
Un suono nettamente più presente e avanzato, un palcoscenico (ho sempre difficoltà nel mio ambiente con questo parametro) più realistico.
Queste caratteristiche mi sono state evidenziate non solo confrontando il CD Nada Trio Live ma anche un pezzo presente su CD della Velut Luna – “How & Why” vol.1 - #23 – D. Goycovich / Fancy nancy do you dancy – Royal Big Band Vol.1;

L’unico pseudo-problema che ho riscontrato nella mia catena, è il forte guadagno che ha lo Yaquin modificato, in pratica con i miei diffusori (che sono dichiarati 90dB) e utilizzando il solo potenziometro del pre, ascoltare la musica in sottofondo è difficile così come è molto facile arrivare alla saturazione.
In altre parole c’è una escursione del volume troppo contenuta e il gioco del volume è ridotto, per alcuni questo potrebbe essere un limite.
Illuminante, ma se vogliamo estremamente logico, il confronto con la pressione sonora ottenuta con i mini diffusori di Sasachess, nettamente meno sensibili. Il volume del pre era più gestibile.

Concludendo, a prescindere dalla difficoltà tecnica delle modifiche (questo è un parametro soggettivo) o dal loro costo (comunque non elevato), le modifiche sono veramente efficaci, vi restituiranno un pre molto più aperto, corretto e dinamico.

(*) Le valvole utilizzate per i 2 Yaquin sono delle Sylvania 5814A variante militare della ecc82

MaurArte il Gio Set 20, 2012 9:39 pm

Il pre Yaqin modificato va nettamente meglio dell'originale.
Maggior dinamica,definizione, immagine.
Abbiamo passato alcune ore con Ivan a casa di Salvatore (Sasachess) ascoltando i suoi bei diffusori che hanno vinto il premio di Costruire HiFi.
Come finale abbiamo utilizzato il Dune modificato Step2
Se avete diffusori con sensibilità superiore a 90dB consiglio la versione a minor guadagno con le resistenze al posto dei LED.
Seguiranno maggiori dettagli e misure...

sasachess il Gio Set 20, 2012 9:48 pm

Il pre mi è piaciuto molto Maurizio, appena inserito nella catena ha dato una svolta al Dune che all'inizio mi è sembrato un po' duro sulle medie. Probabilmente, si doveva solo scaldare.
In ogni caso, dopo aver inserito il pre, la differenza è stata netta. E' molto musicale, il Dune senza pre sembrava un altro amplificatore. L'accoppiata ha un rapporto qualità prezzo molto elevata.
Complimenti per le modifiche, non so come suonavano da originali, ma quello che ho ascoltato stasera mi è piaciuto.

Poca spesa, tanta resa!

Amici modders vi aspetto su queste pagine con le vostre impressioni su questo pre e sulle modifiche

Molto chiaro, come sempre.

Però come recensore non farai strada .












Ma scusa ! Niente alti setosi, niente nero infrastrumentale, niente voci vivamente cangianti nella mobilità espressiva, nessuna indicazione riguardo la qualità del lavoro di scavo timbrico armonico ... così non si fa !



( )

Obbiettivamente la differenza tra modificato e liscio è molto evidente.
Sembra essere un'altro pre. Non riesco a capire perché abbiano fatto uno stadio linea in quel modo.

So cinesi!

pallapippo ha scritto:Molto chiaro, come sempre.

Però come recensore non farai strada .

Ti ringrazio che ti sia piaciuto il post, comunque non è mia ambizione fare il recensore e come vado dicendo ormai da anni le mie non sono recensioni

Però tu chiamale se vuoi...recensioooooniiii

lavoro di scavo timbrico armonico

E' stupendo! Ma come gli passano per la testa certe frasi.

bella socio, tu si che sei un grande recensore!!!
altro che er mollica e er genio delle varvole!!

ma è un cathode follower di ecc82, se guadagna troppo, il tuo non è un ampli finale che richiede un pre...

piero7 ha scritto:ma è un cathode follower di ecc82, se guadagna troppo, il tuo non è un ampli finale che richiede un pre...

Lo Yaqin moddato guadagna 10. Il pre ci vuole, il Dune da solo è una mezza schifezza

MaurArte ha scritto:

piero7 ha scritto:ma è un cathode follower di ecc82, se guadagna troppo, il tuo non è un ampli finale che richiede un pre...

Lo Yaqin moddato guadagna 10. Il pre ci vuole, il Dune da solo è una mezza schifezza

Se al posto dei led si usassero le resistenze?

Bartman ha scritto:

MaurArte ha scritto:

piero7 ha scritto:ma è un cathode follower di ecc82, se guadagna troppo, il tuo non è un ampli finale che richiede un pre...

Lo Yaqin moddato guadagna 10. Il pre ci vuole, il Dune da solo è una mezza schifezza

Se al posto dei led si usassero le resistenze?

Per me va meglio con i led. Forse è più pratico utilizzare un classico ALPS blu come potenziometro, si riesce meglio a dosare il volume.

MaurArte ha scritto:

Bartman ha scritto:

MaurArte ha scritto:

piero7 ha scritto:ma è un cathode follower di ecc82, se guadagna troppo, il tuo non è un ampli finale che richiede un pre...

Lo Yaqin moddato guadagna 10. Il pre ci vuole, il Dune da solo è una mezza schifezza

Se al posto dei led si usassero le resistenze?

Per me va meglio con i led. Forse è più pratico utilizzare un classico ALPS blu come potenziometro, si riesce meglio a dosare il volume.

Volevo solo capire, visto che hai messo una nota sullo schema della prima pagina del 3D in merito all'utilizzo dei led o delle resistenze, nel caso in cui si usino le resistenze, di quanto si abbassa il guadagno.

Volevo solo capire, visto che hai messo una nota sullo schema della prima pagina del 3D in merito all'utilizzo dei led o delle resistenze, nel caso in cui si usino le resistenze, di quanto si abbassa il guadagno.

Diventa circa 7

be' il guadagno lo si può un po' diminuire splittando la r di carico anodica + un condensatore, ma 10 non mi pare mica tanto come guadagno, magari il dune non ha bisogno di un pre che guadagna

guadagno 10 e Dune, di loro possono andare d'accordo alla grande (lo dimostra la prova a casa di Sasa), non lasciatevi fuorviare dal mio ambiente e dai diffusori un po' più sensibili (sulla carta) rispetto a quelli di Sasachess

Bravo Ivan, ottima recensione!

MaurArte ha scritto:
Per me va meglio con i led. Forse è più pratico utilizzare un classico ALPS blu come potenziometro, si riesce meglio a dosare il volume.

Ciao Maurizio,
il mio monta già un ALPS blu da 50k, è il caso di sostituirlo? Cosa comporta il fatto di avere 50k anzichè 100k?
Ora come ora, senza modifiche non vado oltre ore 11... meglio usare le resistenze al posto dei led?

In sostanza, l'utilizzo del potenziometro da 50k al posto di quello da te suggerito da 100k, obbliga a seguire la strada resistenze vs led?
Grazie 1000

Con un potenziometro da 100K dopo la modifica dosi meglio il volume.
Prova ad utilizzare le resistenze per stare più basso con il guadagno

Non sono bravo a fare recensioni ma provo a dire la mia
ho avuto per le mani più di uno yaqin ed uno l'ho tenuto per quasi un anno. Lo yaqin liscio (seppure rivalvolato con tubi consoni al costo del pre stesso e con qualche condensatore cambiato) ha sempre gli stessi limiti che a mio avviso sono la scarsa dinamica, un suono piuttosto impastato già a normali volumi di ascolto e l'immagine stereofonica piuttosto compressa e soffocata. Anche dal punto di vista della timbrica non era niente di che, pur non dispiacendo affatto perchè comunque piacevole ed eufonico all'acolto. Il discorso è sempre lo stesso, nella sua fascia di prezzo 200-300€ è un best buy. e su questo non ci piove.

Lo yaqin moddato invece è una storia a parte. Tanto di cappello a Maurarte che ha fatto un lavoro grandioso e lo si sente immediatamente. Collegando il pre moddato immediatamente si nota una timbrica totalmente differente a quella che ci si aspetta: raffinatissimo, lineare, trasparente...queste le primissime cose che ho pensato nei primi momenti di ascolto. Subito ho notato che la gamma alta è stata stravolta: il pre liscio ha delle alte molto dolci ed eufoniche, le sibilanti vengono addolcite e rifinite per bene, e ciò che ne esce è inevitabilmente un suono morbido e piacevole. Il nuovo pre invece non si permette di fare il ruffiano ma ha guadagnato molto in termini di chiarezza ed estensione, con un aumento della trasparenza...niente a che vedere con l'originale. La gamma alta è proprio diversa, ha una consistenza diversa, un'apertura ed un taglio da gran pre....insomma non si può più dire che lo yaqin ha le alte smussate
La gamma bassa è diventata profonda e RIMANE profonda a qualsiasi volume (finale permettendo naturalmente), con un dettaglio e una articolazione che prima non c'erano e rimane intellegibile anche nei passaggi più difficili. Aumentato anche il senso del ritmo (provate ad ascoltarvi gli Spyro Gyra!!!!) e la velocità generale.
La gamma media mi ha lasciato senza parole: una grande naturalezza e nessun compromesso nella riproduzione delle voci. in più risulta perfettamente equilibrata con il resto. nel pre liscio invece le medie appaiono troppo presenti e alla lunga fastidiose, ridondanti e tendenti all'asprezza ed è innegabile che anche la gamma alta ne risente perdendo finezza.

L'immagine è larga e profonda, mentre prima risultava molto compressa adesso i diffusori scompaiono, merito della "riequilibratura" generale.
lo so che ho elencato solo le doti dello yaqin ma onestamente difetti grossi non ce ne vedo, nè pecche rilevanti per il prezzo dell'apparecchio modifiche comprese....suona bene, ha una timbrica eccellente e corretta, in più è piacevole ed emozionante....e in più la versione liscia a confronto non è nemmeno degna di nota....( a confronto ho detto )

Vorrei sottolineare solo che non si tratta di sfumature o di suggestione,il miglioramento è evidente e percepibile immediatamente. Si sente che il pre lavora meglio su tutti i fronti. senza cadere nella retorica posso dire che le modifiche stravolgono (all'ascolto) lo yaqin originale e il pre diventa di ben altro livello..raffinato, corretto, articolato e analitico, ma soprattutto emozionante.
Modifiche consigliatissime.
grazie ancora a Maurarte

Complimenti Michele, ottimo contributo!
Non vedo l'ora di riuscire - assieme a Porfido - a mettere mani al mio

Bartman ha scritto:Complimenti Michele, ottimo contributo!
Non vedo l'ora di riuscire - assieme a Porfido - a mettere mani al mio

ha guadagnato moltissimo...suona fine, elegante e completo...gli potremmo pure cambiare nome

Grazie per il contributo Cucicu! Ottima testimonianza. Il pre cambia faccia, non è una "semplice" sostituzione di condensatori.

Aspettiamo i progressi del duo Porfido/Bart
Buon divertimento con le modifiche e buoni ascolti.

Ivan ha scritto:...
Aspettiamo i progressi del duo Porfido/Bart
...

Anch'io aspetto

Porfidooooooooooooooo

tra l'altro l'accoppiata yaqin + finale HK3380 è semplicemente....meglio di quanto abbia sentito fino ad ora. Qualità, immagine, piacevolezza e qualche watt sotto il cofano.