Ultimi argomenti attivi
Argomenti più attivi
Chi è online?
In totale ci sono 30 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 30 Ospiti :: 1 Motore di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 401 il Mer Ott 16, 2024 5:58 am
Cerca
nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
Premesso che mi sembra di lanciare un messaggio dentro una bottiglia (peccato in mezzo a tanta fuffa questo era un forum divertente ma soprattutto concreto).
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Commenti: 0
Eddai, cominciamo: SYMASYM... :)
Gio Gen 26, 2012 9:47 pm Da porfido
Ero incuriosito da 'sto arnese dopo che Piero ne aveva parlato sul T-forum....
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Commenti: 42
Yaqin MS-12B modifiche stadio linea tweaking & mods
Lun Ago 27, 2012 5:31 pm Da MaurArte
Lo stadio linea ed alimentazione originale:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
Commenti: 531
Prefet MKIII distorce a bassi volumi.
Mar Apr 16, 2019 1:16 pm Da imbiffia
Salve a tutti ho un problema riguardo il preamplificatore Prefet MKIII. Ho mandato una mail anche a Maurarte per un consiglio, nel frattempo voglio condividere il mio problema
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Commenti: 5
[HELP] Bypassare potenziometri su Yamaha M-50
Dom Mar 10, 2019 4:36 pm Da forart.it
Buona domenica a tutti.
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ho …
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ho …
Commenti: 0
ampli per sub
Dom Set 23, 2018 9:26 am Da leofender
Ciao a tutti,
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
Commenti: 0
sostituzione condensatori preamplificatore MBL6010D
Dom Mar 04, 2018 9:27 am Da mariolino
Di seguito questo Preamp ancora da saldare:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
Commenti: 5
ta2024 vediamo se si può fare
Dom Mar 18, 2018 10:46 am Da daltanius29877
salve a tutti, sono possessore di una ta2024 con potenziometro incorporato, e collegata ad un pre 6n3, ora io chiedo posso eliminare il potenziometro e farla entrare direttamente al pre per controllare il volume solamente dal pre? Grazie in anticipo per le risposte.
Commenti: 20
Argomenti più visti
Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
Si terrà un nuovo ciclo di appuntamenti un martedì per ogni mese fino a maggio. Non ci sono mai andato e mi piacerebbe farci un salto, non so come sia il livello se si tratta di markette o altro, ingresso a pagamento.
Vi invio il link per approfondimenti :
https://www.auditorium.com/rassegna/lezioni_di_ascolto-19291.html
cultura HI-Fi
Lezioni di Ascolto
da mar 13 nov a mar 7 mag 2019
Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Audiogamma presenta
Nuova edizione per la rassegna "Lezioni d’Ascolto", il ciclo di incontri dedicati alla storia dell’Hi-Fi e all’approfondimento di tematiche legate alle tecnologie di riproduzione audio che si svolge nello Spazio Ascolto dell’Auditorium. Negli incontri curati da Giancarlo Valletta, Direttore Comunicazione di Audiogamma, si alterneranno dissertazioni teoriche di esperti e ascolti musicali ad alta risoluzione. la rassegna è curata da Giancarlo Valletta direttore comunicazione Audiogamma.
mar 13 nov |
21:00
Il Vinile e Il giradischi
Storia di un’epoca raccontata ascoltando alcune pietre miliari accompagnate da considerazioni sul mercato: le ristampe moderne suonano meglio? I dischi neri sembrano aver trovato nuovo...
mar 11 dic |
21:00
Quello che non può mancare al musicofilo: Roon, il più grande database interattivo di informazioni musicali
Se il vinile offre tattilità, collezionismo, piacere del possesso, la musica immateriale può dare al musicofilo una nuova dimensione per scoprire il mondo della musica con tutte le sue...
mar 15 gen 2019 |
21:00
La rivoluzione digitale nell’ascolto della musica
Il download e la fruizione di contenuti on-line è oramai il nuovo modo di ascoltare la musica. Ma il mondo dell’analogico e quello del digitale sono semplicemente due volti della stessa...
mar 19 feb 2019 |
21:00
Valvole vs. transistor
Così come il vinile anche le valvole stanno conoscendo una nuova primavera. Ma le loro prestazioni sono davvero superiori o è solo una delle tante mode temporanee? Faremo alcune...
mar 19 mar 2019 |
21:00
Musica e portabilità
Oramai i “telefonini” sono diventati la principale fonte di fruizione della musica, che sia con le cuffie o addirittura attraverso l’altoparlante interno. Ma con pochi...
mar 16 apr 2019 |
21:00
Vintage e modernariato
Il Vintage nell’Hi Fi è un argomento molto spinoso e che va affrontato con grande serietà’. A causa della scarsa reperibilità di ricambi o delle modeste...
mar 7 mag 2019 |
21:00
La correzione ambientale attiva
Il modesto costo e la grande capacità elaborativa dei computer moderni offrono possibilità impensabili fino a pochi anni fa. La correzione ambientale attiva, costosa e difficile da...
Vi invio il link per approfondimenti :
https://www.auditorium.com/rassegna/lezioni_di_ascolto-19291.html
cultura HI-Fi
Lezioni di Ascolto
da mar 13 nov a mar 7 mag 2019
Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Audiogamma presenta
Nuova edizione per la rassegna "Lezioni d’Ascolto", il ciclo di incontri dedicati alla storia dell’Hi-Fi e all’approfondimento di tematiche legate alle tecnologie di riproduzione audio che si svolge nello Spazio Ascolto dell’Auditorium. Negli incontri curati da Giancarlo Valletta, Direttore Comunicazione di Audiogamma, si alterneranno dissertazioni teoriche di esperti e ascolti musicali ad alta risoluzione. la rassegna è curata da Giancarlo Valletta direttore comunicazione Audiogamma.
mar 13 nov |
21:00
Il Vinile e Il giradischi
Storia di un’epoca raccontata ascoltando alcune pietre miliari accompagnate da considerazioni sul mercato: le ristampe moderne suonano meglio? I dischi neri sembrano aver trovato nuovo...
mar 11 dic |
21:00
Quello che non può mancare al musicofilo: Roon, il più grande database interattivo di informazioni musicali
Se il vinile offre tattilità, collezionismo, piacere del possesso, la musica immateriale può dare al musicofilo una nuova dimensione per scoprire il mondo della musica con tutte le sue...
mar 15 gen 2019 |
21:00
La rivoluzione digitale nell’ascolto della musica
Il download e la fruizione di contenuti on-line è oramai il nuovo modo di ascoltare la musica. Ma il mondo dell’analogico e quello del digitale sono semplicemente due volti della stessa...
mar 19 feb 2019 |
21:00
Valvole vs. transistor
Così come il vinile anche le valvole stanno conoscendo una nuova primavera. Ma le loro prestazioni sono davvero superiori o è solo una delle tante mode temporanee? Faremo alcune...
mar 19 mar 2019 |
21:00
Musica e portabilità
Oramai i “telefonini” sono diventati la principale fonte di fruizione della musica, che sia con le cuffie o addirittura attraverso l’altoparlante interno. Ma con pochi...
mar 16 apr 2019 |
21:00
Vintage e modernariato
Il Vintage nell’Hi Fi è un argomento molto spinoso e che va affrontato con grande serietà’. A causa della scarsa reperibilità di ricambi o delle modeste...
mar 7 mag 2019 |
21:00
La correzione ambientale attiva
Il modesto costo e la grande capacità elaborativa dei computer moderni offrono possibilità impensabili fino a pochi anni fa. La correzione ambientale attiva, costosa e difficile da...
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Re: Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
Temo. Salvo imprevisti alla prima ci andrò.
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Il Vinile e Il giradischi
Ho partecipato al primo appuntamento, l'incontro si è svolto in uno Studio dell'Auditorium Parco della Musica, circa 50 i partecipanti non male come affluenza, considerando anche l'obolo per entrare.
Impianto utilizzato fornito dal distributore, diffusori B&W 803 D3, coppia di finali Rotel, giradischi Classic della Pro-Ject il fonorivelatore sicuramente della Ortofon mi è sembrato della serie 2M, ero un po' distante, potrei sbagliare. Pre che non ho riconosciuto per mia ignoranza e non presentato nemmeno dal distributore, almeno credo.
Tra l'assenza di microfono e la voglia di protagonismo di qualche utitore che desiderava commentare, non sempre si riusciva a sentire cosa il relatore stesse dicendo. Putroppo è capitato anche con le edizioni dei vinili ascoltati.
Secondo me la catena audio è stata scelta con molta *intelligenza* da parte dell'organizzatore, accoppiando ottime elettroniche ad una sorgente decisamente più economica.
Nella prima parte della serata si è parlato del giradischi, ma proprio l'abecedario della macchina del tipo: il piatto, il braccio e il pre-phono. Nemmeno a dire che la platea fosse di adolescenti eravamo quasi tutti sugli anta. Vera delusione.
Nettamente più interessante la parte degli ascolti, dove si sono fatti confronti tra vecchie edizioni e ristampe moderne.
Tra gli altri sono stati fatti confronti tra, vado un po' a memoria quindi potrei scrivere inesattezze:
Neil Young harvest
originale usa e ristampa
La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria, del trio Vanoni, de Moraes e Toquino, stampa ita di 42 anni fa e ristampa Fonè
Pink Floyd Wish you were here, prima originale italiana, prima stampa inglese et ristampa moderna non so l'anno.
Peter Gabriel I, prima stampa (non so' che edizione) ristampa della Classics Records del 2010.
Songs for Distingue' lovers - Billi Holiday, prima stampa mono USA e ristampa della Classics Records
ed un altro paio di standard jazz.
Mi ha fatto piacere che siano emersi due fattori, tipo che oggi come oggi ha senso parlare di investimento nell'analogico come fonte d'ascolto primaria solo se si ha una collezione storica di album senza partire da zero. Ad esclusione di intenti collezionistici o feticismi vari. Che le ristampe moderne da supermercato molte volte sono vere e proprie ciofeche.
Sincermente ho sentito anche due inesattezze, la prima è che il miglior metodo per lavare i vinili è quello di lavarli con la vodka bianca del discount ed un panno. La seconda, un uditore ha chiesto quale cavo per il giradischi? E gli è stato risposto uno qualsiasi. Non contesto la risposta ma un accenno alla capacità in una letio me lo sarei aspettato.
Si è concluso dicendo che non esiste una linea guida per l'ascquisto di vinili, esistono buone cose ristampante così come riversamenti da cd o mp3, idem per edizioni storiche.
Ritengo che la serata sia stata interessante per gli ascolti ed i confronti, molto meno per la parte hardware. Forse era meglio intitolare la lezione il vinile e la qualità delle ristampe, sarebbe stata molto più coerente.
Impianto utilizzato fornito dal distributore, diffusori B&W 803 D3, coppia di finali Rotel, giradischi Classic della Pro-Ject il fonorivelatore sicuramente della Ortofon mi è sembrato della serie 2M, ero un po' distante, potrei sbagliare. Pre che non ho riconosciuto per mia ignoranza e non presentato nemmeno dal distributore, almeno credo.
Tra l'assenza di microfono e la voglia di protagonismo di qualche utitore che desiderava commentare, non sempre si riusciva a sentire cosa il relatore stesse dicendo. Putroppo è capitato anche con le edizioni dei vinili ascoltati.
Secondo me la catena audio è stata scelta con molta *intelligenza* da parte dell'organizzatore, accoppiando ottime elettroniche ad una sorgente decisamente più economica.
Nella prima parte della serata si è parlato del giradischi, ma proprio l'abecedario della macchina del tipo: il piatto, il braccio e il pre-phono. Nemmeno a dire che la platea fosse di adolescenti eravamo quasi tutti sugli anta. Vera delusione.
Nettamente più interessante la parte degli ascolti, dove si sono fatti confronti tra vecchie edizioni e ristampe moderne.
Tra gli altri sono stati fatti confronti tra, vado un po' a memoria quindi potrei scrivere inesattezze:
Neil Young harvest
originale usa e ristampa
La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria, del trio Vanoni, de Moraes e Toquino, stampa ita di 42 anni fa e ristampa Fonè
Pink Floyd Wish you were here, prima originale italiana, prima stampa inglese et ristampa moderna non so l'anno.
Peter Gabriel I, prima stampa (non so' che edizione) ristampa della Classics Records del 2010.
Songs for Distingue' lovers - Billi Holiday, prima stampa mono USA e ristampa della Classics Records
ed un altro paio di standard jazz.
Mi ha fatto piacere che siano emersi due fattori, tipo che oggi come oggi ha senso parlare di investimento nell'analogico come fonte d'ascolto primaria solo se si ha una collezione storica di album senza partire da zero. Ad esclusione di intenti collezionistici o feticismi vari. Che le ristampe moderne da supermercato molte volte sono vere e proprie ciofeche.
Sincermente ho sentito anche due inesattezze, la prima è che il miglior metodo per lavare i vinili è quello di lavarli con la vodka bianca del discount ed un panno. La seconda, un uditore ha chiesto quale cavo per il giradischi? E gli è stato risposto uno qualsiasi. Non contesto la risposta ma un accenno alla capacità in una letio me lo sarei aspettato.
Si è concluso dicendo che non esiste una linea guida per l'ascquisto di vinili, esistono buone cose ristampante così come riversamenti da cd o mp3, idem per edizioni storiche.
Ritengo che la serata sia stata interessante per gli ascolti ed i confronti, molto meno per la parte hardware. Forse era meglio intitolare la lezione il vinile e la qualità delle ristampe, sarebbe stata molto più coerente.
Ultima modifica di Ivan il Mer Dic 19, 2018 8:39 am - modificato 2 volte.
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Roon
Eccomi di ritorno dal secondo appuntamento, il tema della serata è stato l'ascolto della musica liquida tramite il software Roon con un piccolo accenno al sistema harware dedicato, Nucleus.
Rispetto a novembre impianto stereo invariato, navigando sul web ho visto che l'impianto è sempre lo stesso anche nelle edizioni precedenti. Per il sottoscritto una buona variante dettata dalla curiosità di ascoltare altre elettroniche scema con questa costante.
Affluenza del pubblico ridotta di circa la metà o poco meno, in confronto alla serata dedicata ai vinili.
Questa volta abbiamo sofferto anche di problemi tecnici, il canale destro presentava un leggero soffio dovuto ad una rottura del finale Rotel mal riparata, cosa avvenuta evidentemente nell'ultimo mese perchè a novembre si sentiva benissimo.
Altra nota negativa, l'organizzazione dell'Auditorium non ha messo a disposizione il cavo LAN nonostante la richiesta preventiva da parte degli organizzatori. Questa mancanca ha impedito di fare diversi confronti tra gli streamer e altre dimostrazioni.
Dal lato elettroniche, la sorgente è stata caricata su due laptop, uno Apple, l'altro Windows, una tv usata come monitor e un ipad come telecomando.
Diciamo che la serata mi ha deluso non poco, non tanto per il software dimostrato, in quanto non lo conoscevo e nemmeno mi interessava più di tanto, per chi cerca quel tipo di ascolto alla fine non mi è sembrato nemmeno male. Sinceramente lo vedo orientato per dei musicofili piuttosto che per degli audiofili.
Dato il livello base dell'introduzione al giradischi della volta scorsa, non mi aspettavo nemmeno una fase descrittiva/introduttiva interessante, infatti non siamo partiti dal bit, ma poco ci è mancato.
Quello che mi aspettavo invece erano i confronti, cosa che nel precedente appuntamento era stata gestita molto bene. Avrei voluto sentire un confronto tra supporto CD e riproduzione tramite Roon con medesimo dac, ed un confronto tra lo stesso sw ed altri "lettori" in voga, Foobar, Jriver, Audirvana. Il tutto non c'è stato, con mia grande delusione.
Cosa fa in buona sostanza questo software, a seguito di una importazione di tracce audio è in grado di ricostruire tutti i meta dati, raccogliere copertine e informazioni sulla musica presente sul server. Quindi è in grado di catalogare il proprio archivio ed indicizzare le tracce.
In fase di ascolto tramite ipertesto, consente di ottenere informazioni (i contenuti sono tutti in inglese, mentre l'interfaccia è tradotta in italiano), recensioni, testi dei brani, biografie, dati sulla registrazione là dove disponibili, collaborazioni, opere dei musicisti collegati e di passare ai loro brani se presenti sul database.
Se ci si abbona anche a Tidal, vi è la piena compatibilità ed è grado di dialogare con questo servizio di streaming e prelevare la musica, espandendo a dismisura l'offerta disponibile.
E' un sistema multiroom abbastanza versatile, in grado di inviare la musica a diversi punti di ascolto, anche su dispositivi portatili o smart-tv.
Lato audio? Garantiscono l'ottima resa. A a parte tre o quattro tracce ben riprodotte abbiamo ascoltato il minimo sindacale, ripeto senza confronti il tutto resta scarsamente indicativo.
E' possibile dirottare le tracce audio da Roon ad altri player ed utilizzare Roon solo come navigatore musicale e altri player come streamer che portano il flusso dati al convertitore. Quanti strati, quanti passaggi.
Per ulteriori approfondimenti e costi per le licenze vi rimando al sito : https://roonlabs.com/
Ultimo accenno al lato hardware, gli sviluppatori Roon provengono dal sistema Meridian Sooloos, che come architettura presentava diverse limitazioni.
Loro hanno sviluppato prettamente il lato software cercando la massima compatibilità con tutti i maggiori sistemi operativi in circolazione (windows, os, android, linux ecc.), da qualche tempo propongono un server musicale basato su Linux chiamato Nucleus e Nucleus+.
Questo oggetto non collegato è stato solo mostrato, carino da vedere. Fortunatamente c'è stata l'onestà intellettuale di ammettere che lo stesso hw nella sostanza è ottenibile tramite autocostruzione e che la software house mette a disposizione l'elenco delle schede hw da acquistare e l'OS Linux progammato per Roon. In pratica Raspberry. Peccato nessun accenno all'alimentazione.
La serata si chiude alle 22.30 dopo una bella esposizione, grande gentilezza degli organizzatori ma alla fine ho raccolto poche informazioni utili ai fini personali, nessun confronto, pochi ascolti.
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Valvole vs. transistor Roma, 19/02/2019
Ieri sera sono stato al quarto appuntamento di questo ciclo di Lezioni d'Ascolto, anche se per me si tratta solo del terzo incontro in quanto ho saltato per un malanno di stagione, l'appuntamento di gennaio.
Dato l'argomento mi aspettavo una buona affluenza e così è stato, infatti oltre alle circa quaranta seggiole da regista ben sponsorizzate gli organizzatori hanno aggiunto diverse file di posti a sedere, anche se lo Studio così gremito tende a penalizzare ulteriormente gli ascolti.
Nell'ambito di questo incontro si è tentato di evidenziare le sostanziali differenze tra amplificazioni valvolari e quelle transistorizzate.
Con mia soddisfazione sono stati utilizzati due nuovi integrati, un Copland CTA 408 http://copland.dk/cta-408/ ed un Denon PMA 2500NE https://www.denon.it/it/product/hifi/amplifier/pma2500ne
due elementi considerati di pari fascia dai dimostratori, anche se dal costo triplo l'uno dall'altro.
La sorgente utilizzata è stata un lettore CD Rotel ed i "soliti" diffusori B&W.
Tutte le fotografie sono tratte dalla rete.
La prova consisteva nel riprodurre gli stessi tre brani, prima con l'integrato valvolare e poi con quello a transistor, abbiamo ascoltato un pezzo di Leonard Cohen, poi Solsbury Hill di Peter Gabriel e per finire un brano di De Andrè. La scelta di sentire tre brani con registrazioni di tipo comune, quindi non particolarmente ricercate mi è garbata molto perchè alla fine a casa un appassionato di musica, questo ascolta.
Questa la sostanza, purtroppo prima di passare all'ascolto c'è stata la solita introduzione a dir poco banale, questa volta siamo partiti da "l'hifi nasce nel 1950, la valvola nel..., il transitor nel...". Insomma una paginetta di wikipedia la potremmo leggere tutti. Mi chiedo se non fosse meglio distribuire un foglio fotocopiato con una bibliografia essenziale da consultare autonomamente e passare direttamente a qualche informazione tecnica più dettagliata? O meglio ancora aumentare il tempo dedicato gli ascolti oppure lasciare un 20' al dibattito ed alle domande in sala, che sovente vengono poste?
Dopo gli interessanti cenni storici si è passati ad illustrare la distorsione di crossover, quella di picco, quella armonica ed il comportamento sul clipping; invece queste informazioni le ho ritenute molto utili soprattutto se finalizzate a sfatare alcuni luoghi comuni sull'ascolto valvolare.
Ci sono stati degli accenni sulle circuitazioni Push Pull, Sigle Ended, sugli importanti trasformatori d'uscita e sul relativo accumulo d'energia.
Altri accenni sul carico che "vede" il diffusore se collegato ad uno stato solido o se collegato ad un valvolare ed infine sulla velocità di lavoro dei trasistor e sulla controreazione! Insomma molti argomenti che andrebbero trattati, senza condizionamenti uno per uno, sui quali il sottoscritto non è in grado di scrivere nulla di sensato visti i proprio limiti tecnici e d'esperienza. Ad ogni modo questa parte dell'esposizione anche se non sviscerata in fondo, l'ho trovata interessante e ben esposta soprattutto dato il contesto divulgativo.
Le conclusioni grossolanamente sono state le seguenti: gli amplificatori valvolari hanno dei costi di base superiori, vedi il discorso dei trasformatori, hanno bisogno di maggiore manutenzione tipo rivalvolatura ad esaurimento con accoppiamento delle stesse, sono delicati, scaldano di più. Si è fatto anche un accenno agli amplificatori valvolari cinesi di tipo economico che hanno invaso il mercato negli ultimi anni e che secondo gli organizzatori difficilmente possono suonare bene.
Di quelli a transistor si è detto che le grandi aziende riescono ad ottenere delle economie di scala ed a proprorre per una fetta di mercato più diffusa ottimi prodotti, vedi il Denon in dimostrazione.
Tornando all'oggetto di tutti questi appuntamenti, cioè l'ascolto, un po' tutta la sala è stata d'accordo sulle seguenti conclusioni:
Il brano di Cohen, ben registrato è risultato più dettagliato con il Copland, più prensenza del cantato, maggiore estensione in frequenza ottimo palcoscenico.
Il brano ritmato di Gabriel e non registrato benissimo è risultato più ascoltabile con il Denon data una maggiore velocità infine su De Andrè il Copland ha suonato meglio.
Personalmente ho trovato non perfetto l'abbinamento B&W con i due amplificatori in quanto sotto dimensionati in potenza. Il Copland mi è sembrato superiore come musicalità ma ho notato un maggiore difficoltà nel pilotaggio ed una tendenza alla saturazione nei brani di Gabriel e De Andrè, c'è da dire che i livelli non sono mai stati particolarmente sostenuti.
Il Denon ha pilotato meglio i diffusori, ha "mascherato" meglio le due incisioni meno accurate ma il suono è risultato più piatto, insomma con questo accoppiamento non è che mi sia piaciuto molto. Per esprimere un giudizio sensato andrebbe provato con diffusori meno ostici perchè mi è sembrata veramente una bella elettronica.
Data l'immediatezza, abbiamo ripetuto gli ascolti sul Denon utilizzando il DAC interno dell'integrato, ponendo il CD Rotel come mero trasporto e c'è stato un netto passo avanti nella limpidezza e nella dinamica di tutti e tre i brani.
Dato l'argomento mi aspettavo una buona affluenza e così è stato, infatti oltre alle circa quaranta seggiole da regista ben sponsorizzate gli organizzatori hanno aggiunto diverse file di posti a sedere, anche se lo Studio così gremito tende a penalizzare ulteriormente gli ascolti.
Nell'ambito di questo incontro si è tentato di evidenziare le sostanziali differenze tra amplificazioni valvolari e quelle transistorizzate.
Con mia soddisfazione sono stati utilizzati due nuovi integrati, un Copland CTA 408 http://copland.dk/cta-408/ ed un Denon PMA 2500NE https://www.denon.it/it/product/hifi/amplifier/pma2500ne
due elementi considerati di pari fascia dai dimostratori, anche se dal costo triplo l'uno dall'altro.
La sorgente utilizzata è stata un lettore CD Rotel ed i "soliti" diffusori B&W.
Tutte le fotografie sono tratte dalla rete.
La prova consisteva nel riprodurre gli stessi tre brani, prima con l'integrato valvolare e poi con quello a transistor, abbiamo ascoltato un pezzo di Leonard Cohen, poi Solsbury Hill di Peter Gabriel e per finire un brano di De Andrè. La scelta di sentire tre brani con registrazioni di tipo comune, quindi non particolarmente ricercate mi è garbata molto perchè alla fine a casa un appassionato di musica, questo ascolta.
Questa la sostanza, purtroppo prima di passare all'ascolto c'è stata la solita introduzione a dir poco banale, questa volta siamo partiti da "l'hifi nasce nel 1950, la valvola nel..., il transitor nel...". Insomma una paginetta di wikipedia la potremmo leggere tutti. Mi chiedo se non fosse meglio distribuire un foglio fotocopiato con una bibliografia essenziale da consultare autonomamente e passare direttamente a qualche informazione tecnica più dettagliata? O meglio ancora aumentare il tempo dedicato gli ascolti oppure lasciare un 20' al dibattito ed alle domande in sala, che sovente vengono poste?
Dopo gli interessanti cenni storici si è passati ad illustrare la distorsione di crossover, quella di picco, quella armonica ed il comportamento sul clipping; invece queste informazioni le ho ritenute molto utili soprattutto se finalizzate a sfatare alcuni luoghi comuni sull'ascolto valvolare.
Ci sono stati degli accenni sulle circuitazioni Push Pull, Sigle Ended, sugli importanti trasformatori d'uscita e sul relativo accumulo d'energia.
Altri accenni sul carico che "vede" il diffusore se collegato ad uno stato solido o se collegato ad un valvolare ed infine sulla velocità di lavoro dei trasistor e sulla controreazione! Insomma molti argomenti che andrebbero trattati, senza condizionamenti uno per uno, sui quali il sottoscritto non è in grado di scrivere nulla di sensato visti i proprio limiti tecnici e d'esperienza. Ad ogni modo questa parte dell'esposizione anche se non sviscerata in fondo, l'ho trovata interessante e ben esposta soprattutto dato il contesto divulgativo.
Le conclusioni grossolanamente sono state le seguenti: gli amplificatori valvolari hanno dei costi di base superiori, vedi il discorso dei trasformatori, hanno bisogno di maggiore manutenzione tipo rivalvolatura ad esaurimento con accoppiamento delle stesse, sono delicati, scaldano di più. Si è fatto anche un accenno agli amplificatori valvolari cinesi di tipo economico che hanno invaso il mercato negli ultimi anni e che secondo gli organizzatori difficilmente possono suonare bene.
Di quelli a transistor si è detto che le grandi aziende riescono ad ottenere delle economie di scala ed a proprorre per una fetta di mercato più diffusa ottimi prodotti, vedi il Denon in dimostrazione.
Tornando all'oggetto di tutti questi appuntamenti, cioè l'ascolto, un po' tutta la sala è stata d'accordo sulle seguenti conclusioni:
Il brano di Cohen, ben registrato è risultato più dettagliato con il Copland, più prensenza del cantato, maggiore estensione in frequenza ottimo palcoscenico.
Il brano ritmato di Gabriel e non registrato benissimo è risultato più ascoltabile con il Denon data una maggiore velocità infine su De Andrè il Copland ha suonato meglio.
Personalmente ho trovato non perfetto l'abbinamento B&W con i due amplificatori in quanto sotto dimensionati in potenza. Il Copland mi è sembrato superiore come musicalità ma ho notato un maggiore difficoltà nel pilotaggio ed una tendenza alla saturazione nei brani di Gabriel e De Andrè, c'è da dire che i livelli non sono mai stati particolarmente sostenuti.
Il Denon ha pilotato meglio i diffusori, ha "mascherato" meglio le due incisioni meno accurate ma il suono è risultato più piatto, insomma con questo accoppiamento non è che mi sia piaciuto molto. Per esprimere un giudizio sensato andrebbe provato con diffusori meno ostici perchè mi è sembrata veramente una bella elettronica.
Data l'immediatezza, abbiamo ripetuto gli ascolti sul Denon utilizzando il DAC interno dell'integrato, ponendo il CD Rotel come mero trasporto e c'è stato un netto passo avanti nella limpidezza e nella dinamica di tutti e tre i brani.
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Re: Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
Grazie per la condivisione Ivan. :-)
andreac- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
Molto interessante socio, onestamente al Copland non avrei dato proprio speranze con quei diffusori ed invece mai dire mai. Mi piacerebbe partecipare ad uno di questi incontri prima o poi!
franz 01- Messaggi : 402
Data d'iscrizione : 02.03.12
Lavoro/Interessi : Lavoro con i trenini
Hobby : hifi, fotografia
Re: Lezioni d'ascolto 2018/19 Auditorium Parco della Musica - Roma
Gli ultimi due li ho saltati per svariati moviti. Sono molto seminali in realtà, se verranno riproposti ci possiamo andare più che altro per compagnia.
Ivan- ♪ Moderatore ♪
- Messaggi : 598
Data d'iscrizione : 05.01.12
Argomenti simili
» Altra musica.
» Musica Nuda
» Musei in Musica - Roma, 07/12/2013 - Ingresso gratuito
» Balletto di Bronzo in concerto Roma 31 Maggio 2018
» Wobbler (NOR) + feat.Esserlà (ITA) Scandinavian Prog Festival Roma 23 03 2018
» Musica Nuda
» Musei in Musica - Roma, 07/12/2013 - Ingresso gratuito
» Balletto di Bronzo in concerto Roma 31 Maggio 2018
» Wobbler (NOR) + feat.Esserlà (ITA) Scandinavian Prog Festival Roma 23 03 2018
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Feb 24, 2024 12:37 am Da GiacomoC555
» nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
» 6SN7 quali sono le migliori? [Consiglio]
Lun Gen 15, 2024 2:20 am Da GiacomoC555
» Benvenuti a tutti, presentazioni
Sab Gen 13, 2024 2:14 am Da GiacomoC555
» -- 2023 --
Lun Dic 11, 2023 11:32 am Da emmeci
» Modifiche alimentatore variabile ora da 9 a 16V 4A MAEL per i classe T
Mer Ago 23, 2023 7:50 am Da ghiglie
» --- 2022 ---
Sab Dic 10, 2022 4:46 pm Da emmeci
» chiedo consiglio su scheda clone Grado
Sab Set 24, 2022 3:40 pm Da robert bettin
» Alimentatore da 5V serio tipo Mael
Mer Ago 31, 2022 5:56 pm Da pinoponz