Ultimi argomenti attivi
Argomenti più attivi
Chi è online?
In totale ci sono 18 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 18 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 251 il Mar Nov 19, 2019 12:56 pm
Cerca
nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
Premesso che mi sembra di lanciare un messaggio dentro una bottiglia (peccato in mezzo a tanta fuffa questo era un forum divertente ma soprattutto concreto).
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Commenti: 0
Eddai, cominciamo: SYMASYM... :)
Gio Gen 26, 2012 9:47 pm Da porfido
Ero incuriosito da 'sto arnese dopo che Piero ne aveva parlato sul T-forum....
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Commenti: 42
Yaqin MS-12B modifiche stadio linea tweaking & mods
Lun Ago 27, 2012 5:31 pm Da MaurArte
Lo stadio linea ed alimentazione originale:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
Commenti: 531
Prefet MKIII distorce a bassi volumi.
Mar Apr 16, 2019 1:16 pm Da imbiffia
Salve a tutti ho un problema riguardo il preamplificatore Prefet MKIII. Ho mandato una mail anche a Maurarte per un consiglio, nel frattempo voglio condividere il mio problema
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Commenti: 5
[HELP] Bypassare potenziometri su Yamaha M-50
Dom Mar 10, 2019 4:36 pm Da forart.it
Buona domenica a tutti.
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ho …
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ho …
Commenti: 0
ampli per sub
Dom Set 23, 2018 9:26 am Da leofender
Ciao a tutti,
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
Commenti: 0
sostituzione condensatori preamplificatore MBL6010D
Dom Mar 04, 2018 9:27 am Da mariolino
Di seguito questo Preamp ancora da saldare:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
Commenti: 5
ta2024 vediamo se si può fare
Dom Mar 18, 2018 10:46 am Da daltanius29877
salve a tutti, sono possessore di una ta2024 con potenziometro incorporato, e collegata ad un pre 6n3, ora io chiedo posso eliminare il potenziometro e farla entrare direttamente al pre per controllare il volume solamente dal pre? Grazie in anticipo per le risposte.
Commenti: 20
Argomenti più visti
DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
+15
sickshotshow
ghiglie
artinside
R!ck
Bartman
Giobax
Stentor
Biagio De Simone
nico
piero7
salvadi
superluca71
MaurArte
dalbach
porfido
19 partecipanti
Pagina 1 di 4
Pagina 1 di 4 • 1, 2, 3, 4
DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Perchè un buffer?
Bè, sinceramente, almeno io personalmente, molto IMHO, mi chiedo più spesso: perchè un pre?
Sappiamo della necessità di interfacciare l'uscita sorgente e l'ingresso del finale adattando l'impedenza e potendo quindi inserire un potenziometro senza pensieri, questo sì.
Sappiamo che per svariati motivi, il semplice montaggio di un potenziometro tout-court su un finale collegato alla sorgente può generare problematiche ben più consistenti di quanto la sua semplicità possa far intuire... Ecco qui due interessantissimi articoli di Marzullo sull'argomento:
http://www.costruirehifi.net/forum/viewtopic.php?f=1&t=1810&hilit=interfaccia+sorgente
http://www.costruirehifi.net/forum/viewtopic.php?f=1&t=1811&hilit=interfaccia+sorgente
Ma considerando come, a meno di giradischi, il voltaggio d'uscita delle moderne sorgenti ha un valore tale da non necessitare alcun gain prima di essere dato in pasto ad un finale, perchè mai dovrei inserire in linea un circuito attivo che operi una preamplificazione?
Qual'è lo scopo? Manipolarlo/colorarlo ulteriormente e poi utilizzare magari solo un terzo del potenziometro?
Boh... Forse sono scuole di pensiero....
Ed una consistente fetta del mercato audiofiliaco si basa sulle colorazioni attuate dai pre, direi....
Personalmente, trovo quindi molto interessante l'idea di fondo del buffer a guadagno unitario che IMHO meglio si abbina ad un concetto di "minimalismo purista" in stile "less is better"...
Tra i numerosissimi esempi di buffer di questo genere (come ad esempio il buffer a fet di P.Marzullo di cui il grande Wasky fu beta tester ufficiale! ), il First Watt B1 ha riscosso particolare successo tra i diyer...
Progettato da Nelson Pass, venne commercializzato da First Watt ad un prezzo di circa 1000 dollari, prima di rendere pubblico il circuito davvero minimale che lo compone, dandolo in pasto ai saldatori di mezzo mondo....
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Si trattava di un buffer a fet in classe A senza controreazione negativa, seguito poi da diversi layout ed implementazioni più o meno personali....
http://www.firstwatt.com/b1.html
http://www.blackdahlia.com/html/tip_63.html
http://hometoys.com/emagazine.php?art_id=1152
Su come suoni (o per meglio dire: NON suoni) mi piace molto la definizione data da Dick Olsher:
Il rapporto prezzo/prestazioni è universalmente riconosciuto come di assoluta eccellenza, direi...
In ogni caso, si sono anche criticate spesso alcune scelte costruttive di Pass per questo arnese, anche e soprattutto l'alimentazione "overkill" con cap giganteschi per alimentare quattro fet in croce, ma chissà, forse anche quello è marketing e chi pensa a Pass lo associa immediatamente a giganteschi condensatori ed enormi dissipatori, quasi fosse un marchio di fabbrica....
Mi permetto di citare il buon Fabio quando dice:
Fabio esprimeva probabilmente la stessa intuizione avuta da alcuni illustri membri di Diyaudio (tra cui Salas) che realizzarono in seguito una versione del B1 senza capacità di accoppiamento e con alimentazione duale fornita dal celeberrimo shunt del suddetto Salas... Raggiungendo, si potrebbe dire, un ulteriore step verso il minimalismo ispiratore (eliminando anche i condensatori dal segnale) e fornendolo di un'alimentazione simmetrica davvero al di sopra di ogni sospetto....
Ecco qua (sono solo 255 pagine... ):
http://www.diyaudio.com/forums/pass-labs/145201-building-symmetrical-psu-b1-buffer.html
Prende così vita il cosiddetto DCB1 (ovvero B1 accoppiato in continua) che riscuote (grazie alle affermazioni concordi sulla ancor maggiore trasparenza) ovviamente ancor più successo un pò dovunque tra Diyaudio, Audiocircle, Audio-Karma ed altri ancora...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Parte da lì un delirio di versioni dello stesso circuito, sul quale continuano a sbizzarrirsi grandi nomi di Diyaudio:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Si arriva finalmente alla versione "Hotrodded Black Edition" che è proprio quella che salderemo tra poco....
Bè, sinceramente, almeno io personalmente, molto IMHO, mi chiedo più spesso: perchè un pre?
Sappiamo della necessità di interfacciare l'uscita sorgente e l'ingresso del finale adattando l'impedenza e potendo quindi inserire un potenziometro senza pensieri, questo sì.
Sappiamo che per svariati motivi, il semplice montaggio di un potenziometro tout-court su un finale collegato alla sorgente può generare problematiche ben più consistenti di quanto la sua semplicità possa far intuire... Ecco qui due interessantissimi articoli di Marzullo sull'argomento:
http://www.costruirehifi.net/forum/viewtopic.php?f=1&t=1810&hilit=interfaccia+sorgente
http://www.costruirehifi.net/forum/viewtopic.php?f=1&t=1811&hilit=interfaccia+sorgente
Ma considerando come, a meno di giradischi, il voltaggio d'uscita delle moderne sorgenti ha un valore tale da non necessitare alcun gain prima di essere dato in pasto ad un finale, perchè mai dovrei inserire in linea un circuito attivo che operi una preamplificazione?
Qual'è lo scopo? Manipolarlo/colorarlo ulteriormente e poi utilizzare magari solo un terzo del potenziometro?
Boh... Forse sono scuole di pensiero....
Ed una consistente fetta del mercato audiofiliaco si basa sulle colorazioni attuate dai pre, direi....
Personalmente, trovo quindi molto interessante l'idea di fondo del buffer a guadagno unitario che IMHO meglio si abbina ad un concetto di "minimalismo purista" in stile "less is better"...
Tra i numerosissimi esempi di buffer di questo genere (come ad esempio il buffer a fet di P.Marzullo di cui il grande Wasky fu beta tester ufficiale! ), il First Watt B1 ha riscosso particolare successo tra i diyer...
Progettato da Nelson Pass, venne commercializzato da First Watt ad un prezzo di circa 1000 dollari, prima di rendere pubblico il circuito davvero minimale che lo compone, dandolo in pasto ai saldatori di mezzo mondo....
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Si trattava di un buffer a fet in classe A senza controreazione negativa, seguito poi da diversi layout ed implementazioni più o meno personali....
http://www.firstwatt.com/b1.html
http://www.blackdahlia.com/html/tip_63.html
http://hometoys.com/emagazine.php?art_id=1152
Su come suoni (o per meglio dire: NON suoni) mi piace molto la definizione data da Dick Olsher:
Don’t let its modest appearance fool you: this is one fantastically effective buffer stage. And it’s not about to leave my reference system any time soon. I’m still laughing out loud over this one – a DIY product that succeeds wildly in bringing the listener a significant step closer to the source. In hindsight, that should not be surprising as the B1 buffer stage eliminates unnecessary gain stages between the source and power amp. A powerful demonstration of the “simpler is better” principle, or more accurately, less gain – less sonic pain. My advice to preamplifier manufacturers is this: be sure to dedicate at least one line-level input and output to a buffer stage. It really is better to operate at the speed limit, especially in the context of CD players.
Il rapporto prezzo/prestazioni è universalmente riconosciuto come di assoluta eccellenza, direi...
In ogni caso, si sono anche criticate spesso alcune scelte costruttive di Pass per questo arnese, anche e soprattutto l'alimentazione "overkill" con cap giganteschi per alimentare quattro fet in croce, ma chissà, forse anche quello è marketing e chi pensa a Pass lo associa immediatamente a giganteschi condensatori ed enormi dissipatori, quasi fosse un marchio di fabbrica....
Mi permetto di citare il buon Fabio quando dice:
Voglio aggiungere che in questo buffer non si sfrutta un'altra peculiarità di questa tipologia di circuito, con Fet ben matchati, o ancora meglio con un dual monolitic, e una alimentazione duale si può realizzare un buffer senza capacità di accoppiamento.
In caso di match non perfetto, qualche problema di instabilità nell'offset potrebbe verificarsi, ma con una protezione AP è il caso di fare un tentativo, i migliori condesatori sono quelli che non ci sono e abbassi il costo sensibilmente.
Io la sto tenendo sotto test dei 2SK246 che avevo, polarizzati con resitenza di source, e ad ora non ho avuto spiacevoli sorprese, l'offset di uscita del finale resta stabile a qualche millivolt.
Fabio esprimeva probabilmente la stessa intuizione avuta da alcuni illustri membri di Diyaudio (tra cui Salas) che realizzarono in seguito una versione del B1 senza capacità di accoppiamento e con alimentazione duale fornita dal celeberrimo shunt del suddetto Salas... Raggiungendo, si potrebbe dire, un ulteriore step verso il minimalismo ispiratore (eliminando anche i condensatori dal segnale) e fornendolo di un'alimentazione simmetrica davvero al di sopra di ogni sospetto....
Ecco qua (sono solo 255 pagine... ):
http://www.diyaudio.com/forums/pass-labs/145201-building-symmetrical-psu-b1-buffer.html
Prende così vita il cosiddetto DCB1 (ovvero B1 accoppiato in continua) che riscuote (grazie alle affermazioni concordi sulla ancor maggiore trasparenza) ovviamente ancor più successo un pò dovunque tra Diyaudio, Audiocircle, Audio-Karma ed altri ancora...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Parte da lì un delirio di versioni dello stesso circuito, sul quale continuano a sbizzarrirsi grandi nomi di Diyaudio:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Si arriva finalmente alla versione "Hotrodded Black Edition" che è proprio quella che salderemo tra poco....
Ultima modifica di porfido il Gio Mar 15, 2012 5:24 pm - modificato 2 volte.
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Gola....
Sto finendo di verificare la lista per realizzarmi il prefet mkii di maurarte... secondo voi conviene iniziare da questo o passare direttamente a questi che suggerisce Porfido?
La mia catena sarà PC - PRE - Ta2024 in biamp per il momento...
Sto finendo di verificare la lista per realizzarmi il prefet mkii di maurarte... secondo voi conviene iniziare da questo o passare direttamente a questi che suggerisce Porfido?
La mia catena sarà PC - PRE - Ta2024 in biamp per il momento...
dalbach- Messaggi : 99
Data d'iscrizione : 20.01.12
Età : 46
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Provali tutti e due che costruirli costa poco...
Se riesco a finire i controlli probabilmente presenterò a breve un altro pre ibrido
Se riesco a finire i controlli probabilmente presenterò a breve un altro pre ibrido
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
io li ho costruiti tutti e due, non per piaggeria ma il pre di maurizio mi ha impresionato sia per semplicità di schema che di resa...
il b1 è più un buffer e non ha guadagno, quindi non sono molto paragonabili imho.
Li ho venduti entrambi e come porfido sono in assemblaggio di una scheda di teabag (la Hypnotize) e vorrei provarla con il 3020...
vi tengo aggiornati
il b1 è più un buffer e non ha guadagno, quindi non sono molto paragonabili imho.
Li ho venduti entrambi e come porfido sono in assemblaggio di una scheda di teabag (la Hypnotize) e vorrei provarla con il 3020...
vi tengo aggiornati
superluca71- Messaggi : 523
Data d'iscrizione : 06.02.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Come si diceva, la versione presa in esame in questa piccola guida per niubbi totali come il sottoscritto è l'ultima Black Edition con ingresso singolo in versione Hotrodded...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Durante il delirio dei diyer che hanno lavorato su questo circuito infatti, si è stabilito come, aumentando la corrente data in pasto ai mosfet dello shunt, la qualità sonora dell'ammenicolo aumentasse in modo quasi proporzionale, migliorando in definizione, larghezza della scena e trasparenza... Da qui la definizione "hotrodded"...
Salas elabora infatti una metafora squisitamente automobilistica descrivendo i vari step di "elaborazione" del macinino in relazione all'aumento della corrente e del calore da dissipare:
Parlando di vile denaro, per calcolare le spese, ecco ciò che serve a chi voglia realizzarlo:
un trafo generalmente 15-0-15 30VA per lo stage 0, ma almeno da 50VA in su per gli stage 1 e 2 (il 3 non lo prendo nemmeno in considerazione... )
un potenziometro da 20-25k (non di più, a meno che non vogliate cambiare alcuni componenti sulla scheda...)
PCB
dissipatori adeguati al tipo di stage adottato
lista di componenti elencati sulla BOM:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/191d1279907485-salas-dcb1-blue-edition-blue-dcb1-v1.0.4.pdf
Ecco una BOM interessante con alcuni prezzi indicativi:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/330d1299792132-salas-dcb1-blue-edition-bom-dcb1-oenboek.pdf
FAQ:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/274d1286930814-salas-dcb1-blue-edition-salasdcb1shuntreg-build-guide-v4.1.pdf
Thread ufficiale su Diyaudio:
http://www.diyaudio.com/forums/analog-line-level/171715-salas-hotrodded-blue-dcb1-build.html
Prima di cominciare, ricordiamo che questo buffer è accoppiato in continua! CONTINUA! Con tutto ciò che ne consegue...
Vabbè, cominciamo a saldare...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Durante il delirio dei diyer che hanno lavorato su questo circuito infatti, si è stabilito come, aumentando la corrente data in pasto ai mosfet dello shunt, la qualità sonora dell'ammenicolo aumentasse in modo quasi proporzionale, migliorando in definizione, larghezza della scena e trasparenza... Da qui la definizione "hotrodded"...
Salas elabora infatti una metafora squisitamente automobilistica descrivendo i vari step di "elaborazione" del macinino in relazione all'aumento della corrente e del calore da dissipare:
Stage 0 = circa 75-85mA Ecological and cool. Smart car territory, the twin 47R 1W marked on the Blue and no or mini sinks will do.
Stage 1 = circa 200mA. Boosted enough, all purpose, some logical sinks. Standard Blue HR, Golf GTI territory. 4W dissipation per rail. 10R 5W.
Stage 2 = circa 600mA. Increased grip and pull back, Porsche stuff. 12W dissipation per rail. Sinks like for a 30W class A/B amp. 3R3 5W.
Stage 3 = circa 2A. No holds sense, Enzo feel. 40W dissipation per rail. F5 size sinks & Tx. 1R 12W.
And then the fire department comes and locks us up. When we climb down the court stairs after fined by Kyoto, polar bear activists spray paint us. Only benefit, we have met Paris Hilton in the court.
Parlando di vile denaro, per calcolare le spese, ecco ciò che serve a chi voglia realizzarlo:
un trafo generalmente 15-0-15 30VA per lo stage 0, ma almeno da 50VA in su per gli stage 1 e 2 (il 3 non lo prendo nemmeno in considerazione... )
un potenziometro da 20-25k (non di più, a meno che non vogliate cambiare alcuni componenti sulla scheda...)
PCB
dissipatori adeguati al tipo di stage adottato
lista di componenti elencati sulla BOM:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/191d1279907485-salas-dcb1-blue-edition-blue-dcb1-v1.0.4.pdf
Ecco una BOM interessante con alcuni prezzi indicativi:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/330d1299792132-salas-dcb1-blue-edition-bom-dcb1-oenboek.pdf
FAQ:
www.diyaudio.com/forums/blogs/tea-bag/attachments/274d1286930814-salas-dcb1-blue-edition-salasdcb1shuntreg-build-guide-v4.1.pdf
Thread ufficiale su Diyaudio:
http://www.diyaudio.com/forums/analog-line-level/171715-salas-hotrodded-blue-dcb1-build.html
Prima di cominciare, ricordiamo che questo buffer è accoppiato in continua! CONTINUA! Con tutto ciò che ne consegue...
Vabbè, cominciamo a saldare...
Ultima modifica di porfido il Gio Mar 15, 2012 5:23 pm - modificato 4 volte.
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Ecco la PCB inviatami con il kit di Teabag (con componenti scelti in base alle esperienze di diversi costruttori di questo ammenicolo):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
(PLEASE, perdonate la qualità delle foto...)
Come potete notare, i valori di cap e resistenze e le sigle dei componenti sono chiarissimamente segnalati, facilitando la vita al povero diyer...
Ora, avendo questa pcb alcuni componenti e ponticelli molto vicini ad esempio a condensatori di dimensioni importanti, come sempre è consigliabile cominciare a montare i componenti di minore altezza per poi salire, così da evitare scomodità di montaggio future....
Cominciamo con le quattro resistenze sulle quali la guida consiglia di investire un pò di dindi!
Sono quelle sul segnale ed è il caso di orientarsi su res di un certo livello, direi, visto che un pò di sano feticismo non guasta mai...
Nel mio caso ho nel kit delle onestissime PRP:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Volendo spingere il feticismo a livelli assolutamente patologici, potreste piegare bene i reofori e far sporgere le res dalla pcb, perchè non serve a un ca&%o, ma fa tanto audiofigo :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per piegare velocemente le res alla misura giusta, io faccio così:
trovo un dado che abbia la misura esterna pari a quella interna dei fori nei quali infilerò i reofori, adagio il corpo della resistenza nel foro del dado e piego i reofori dalla parte opposta contro le "pareti" del dado, tenendo ferma la res nel foro con i ditini....
Sono solo tre secondi in più ed in questo caso andava benissimo un dado da presa RCA:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Andiamo avanti con le altre res, controllando bene i valori e notando come la R470 in alto va posizionata in verticale per motivi di spazio:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
(PLEASE, perdonate la qualità delle foto...)
Come potete notare, i valori di cap e resistenze e le sigle dei componenti sono chiarissimamente segnalati, facilitando la vita al povero diyer...
Ora, avendo questa pcb alcuni componenti e ponticelli molto vicini ad esempio a condensatori di dimensioni importanti, come sempre è consigliabile cominciare a montare i componenti di minore altezza per poi salire, così da evitare scomodità di montaggio future....
Cominciamo con le quattro resistenze sulle quali la guida consiglia di investire un pò di dindi!
Sono quelle sul segnale ed è il caso di orientarsi su res di un certo livello, direi, visto che un pò di sano feticismo non guasta mai...
Nel mio caso ho nel kit delle onestissime PRP:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Volendo spingere il feticismo a livelli assolutamente patologici, potreste piegare bene i reofori e far sporgere le res dalla pcb, perchè non serve a un ca&%o, ma fa tanto audiofigo :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per piegare velocemente le res alla misura giusta, io faccio così:
trovo un dado che abbia la misura esterna pari a quella interna dei fori nei quali infilerò i reofori, adagio il corpo della resistenza nel foro del dado e piego i reofori dalla parte opposta contro le "pareti" del dado, tenendo ferma la res nel foro con i ditini....
Sono solo tre secondi in più ed in questo caso andava benissimo un dado da presa RCA:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Andiamo avanti con le altre res, controllando bene i valori e notando come la R470 in alto va posizionata in verticale per motivi di spazio:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ultima modifica di porfido il Gio Mar 15, 2012 7:06 pm - modificato 2 volte.
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Ci tocca montare adesso l'utilissimo relè di delay. L'arnese pieduto ha dieci zampe, ma è soprattutto bene notare come presenti una riga sul contenitore che va fatta coincidere con quella stampata sulla pcb... Impossibile sbagliare:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per fissarlo e saldare poi comodamente, credo sia il caso di metterlo in posizione, sciogliere una goccia di stagno sulla punta del saldatore, sollevare la pcb tenendo il relè in sede con un dito e fissare un piedino del suddetto con la goccia di cui sopra:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Fatto ciò, il relè resta stabile in sede e vi permette di saldare gli altri nove piedini in tutta tranquillità:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Fatto ciò, passiamo al diodo 1n4001 che va davanti al relè...
Anche in questo caso, la riga chiara (o scura se il corpo del diodo è chiaro) indica il catodo e va posizionata seguendo il disegno sulla pcb per non invertirlo...
No problem :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tanto vale saldare i vari ponticelli sulla pcb, già che ci siamo, contrassegnati dalla J di jumper...
I fori sono sottili e vanno benissimo i reofori che avete tagliato dalle res montate in precedenza:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sull'ultimo jumper è meglio spendere una parola: il disegno sulla pcb richiama la nota stampigliata su un lato della stessa... Avete la possibità di utilizzare sia relè da 5v che da 12v in questo progetto e se, come me, ne utilizzerete uno da 12v il ponticello andrà saldato, mentre, nel caso ne utilizziate uno da 5v, al posto del jumper salderete due res da 600ohm (immagino per garantire la caduta di tensione dal 7812 che monteremo poi)...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' ora la volta dei transistor...
Ne utilizziamo di diversi tipi:
BC550
BC517
2SK170
BC560
La rogna è che i piccoletti sono esteticamente identici, seppur distinti dalla chiara stampigliatura sul contenitore:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Anche in questo caso, la pcb ci viene in aiuto poichè ogni sigla è chiaramente stampata vicino alla sede dei fet ed il disegno rende chiaro anche il verso di posizionamento dei suddetti:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Bene! Allora montiamo tutti i fet tranne i quattro sotto il relè, controllando attentamente la sigla degli stessi ed il loro verso:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per fissarlo e saldare poi comodamente, credo sia il caso di metterlo in posizione, sciogliere una goccia di stagno sulla punta del saldatore, sollevare la pcb tenendo il relè in sede con un dito e fissare un piedino del suddetto con la goccia di cui sopra:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Fatto ciò, il relè resta stabile in sede e vi permette di saldare gli altri nove piedini in tutta tranquillità:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Fatto ciò, passiamo al diodo 1n4001 che va davanti al relè...
Anche in questo caso, la riga chiara (o scura se il corpo del diodo è chiaro) indica il catodo e va posizionata seguendo il disegno sulla pcb per non invertirlo...
No problem :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tanto vale saldare i vari ponticelli sulla pcb, già che ci siamo, contrassegnati dalla J di jumper...
I fori sono sottili e vanno benissimo i reofori che avete tagliato dalle res montate in precedenza:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sull'ultimo jumper è meglio spendere una parola: il disegno sulla pcb richiama la nota stampigliata su un lato della stessa... Avete la possibità di utilizzare sia relè da 5v che da 12v in questo progetto e se, come me, ne utilizzerete uno da 12v il ponticello andrà saldato, mentre, nel caso ne utilizziate uno da 5v, al posto del jumper salderete due res da 600ohm (immagino per garantire la caduta di tensione dal 7812 che monteremo poi)...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' ora la volta dei transistor...
Ne utilizziamo di diversi tipi:
BC550
BC517
2SK170
BC560
La rogna è che i piccoletti sono esteticamente identici, seppur distinti dalla chiara stampigliatura sul contenitore:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Anche in questo caso, la pcb ci viene in aiuto poichè ogni sigla è chiaramente stampata vicino alla sede dei fet ed il disegno rende chiaro anche il verso di posizionamento dei suddetti:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Bene! Allora montiamo tutti i fet tranne i quattro sotto il relè, controllando attentamente la sigla degli stessi ed il loro verso:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ultima modifica di porfido il Ven Mar 16, 2012 7:01 pm - modificato 1 volta.
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
seguo che ma preso la smania...mai contens...
salvadi- Messaggi : 77
Data d'iscrizione : 27.01.12
Età : 70
Lavoro/Interessi : pensionato,HI_FI,moto,montagna viaggi
Hobby : allegro
piero7- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
dai dai porfido che ho una pcb blu da riempiere
nico- Messaggi : 59
Data d'iscrizione : 23.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
nico ha scritto:dai dai porfido che ho una pcb blu da riempiere
Ma sei mica Nicommush?
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
si e questo 3d mi ha fatto tornare la voglia di costruire sto b1 .
Questi tuoi "tutorial" son ottimi .
Questi tuoi "tutorial" son ottimi .
nico- Messaggi : 59
Data d'iscrizione : 23.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
In effetti dovremmo dare un titolo onorifico del tipo " Dominus Welder " o " Magister Explicationes " all ottimo Porfido
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Concordo, grazie Porfi.
Biagio De Simone- Messaggi : 838
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 62
Hobby : andante
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Concordo al 100% !!!!MaurArte ha scritto:In effetti dovremmo dare un titolo onorifico del tipo " Dominus Welder " o " Magister Explicationes " all ottimo Porfido
Stentor- Messaggi : 158
Data d'iscrizione : 11.02.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
MaurArte ha scritto:In effetti dovremmo dare un titolo onorifico del tipo " Dominus Welder " o " Magister Explicationes " all ottimo Porfido
No, no, grazie!
NIUBBUS STAGNATORIUS è il mio titolo!
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Arriviamo finalmente, come ogni B1 che si rispetti, agli SK170 matchati...
Vanno davanti al relè e per abbinarli richiedono appunto un valore di IDSS il più possibile vicino...
Questo si ottiene in diversi modi e con diversa difficoltà (molto relativa): dall'utilizzare l'eventuale prova transistor del vostro multimetro (se ne è dotato) su un buon numero di componenti selezionandoli al ricorrere alla via più semplice che è senza dubbio contattare "Blues" o "Spencer" su Diyaudio e farsene mandare quattro per due lire in croce...
Amche diversi venditori ebay vendono sk170 matchati o trovate facilmente lo schema di un semplicissimo circuitino per utilizzare il vostro multimetro senza prova-transistor per fare la stessa cosa... Se volete, ne parliamo poi....
Cazziamo i quattro fet matchati rispettando il verso:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' ora giunto il momento di piazzare qualche condensatore....
Cominciamo con il piccoletto a film da 0,1uf davanti alla sede del 7812:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per poi passare ai due cap centrali... Questi vanno bene di valori con range molto ampio (da 0,22uF a 100uF, sia film che elettrolitici) quindi tanto vale (credo) usare ciò che avete DI BUONA QUALITA' magari già sottomano a casa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Poi gli elettrolitici...
Ci sono 3 cap da 100uF e quattro bombole da 4700uF sull'alimentazione, quindi ricordiamo la vecchia regola: il negativo è contrassegnato da una striscia sul corpo del condensatore ed in quelli che non siano snap-in il reoforo sarà più corto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' quindi intuitivo abbinare il condensatore alla sua posizione chiaramente segnalata :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Prima di saldare i quattro cap grossi sull'alimentazione, magari è meglio saldare il terminale a vite per non rompersi le scatole poi:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Piazziamo quindi i tre piccoli e le quattro bombole (notate come lo spazio sulla pcb per i quattro cap grossi sia abbondante, permettendo di sbizzarrirci nella scelta del cap che più ci aggrada... D'altronde sono cap da 25v e non costano molto, nemmeno scegliendo roba da gioielleria audiofiliaca...):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Vanno davanti al relè e per abbinarli richiedono appunto un valore di IDSS il più possibile vicino...
Questo si ottiene in diversi modi e con diversa difficoltà (molto relativa): dall'utilizzare l'eventuale prova transistor del vostro multimetro (se ne è dotato) su un buon numero di componenti selezionandoli al ricorrere alla via più semplice che è senza dubbio contattare "Blues" o "Spencer" su Diyaudio e farsene mandare quattro per due lire in croce...
Amche diversi venditori ebay vendono sk170 matchati o trovate facilmente lo schema di un semplicissimo circuitino per utilizzare il vostro multimetro senza prova-transistor per fare la stessa cosa... Se volete, ne parliamo poi....
Cazziamo i quattro fet matchati rispettando il verso:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' ora giunto il momento di piazzare qualche condensatore....
Cominciamo con il piccoletto a film da 0,1uf davanti alla sede del 7812:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per poi passare ai due cap centrali... Questi vanno bene di valori con range molto ampio (da 0,22uF a 100uF, sia film che elettrolitici) quindi tanto vale (credo) usare ciò che avete DI BUONA QUALITA' magari già sottomano a casa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Poi gli elettrolitici...
Ci sono 3 cap da 100uF e quattro bombole da 4700uF sull'alimentazione, quindi ricordiamo la vecchia regola: il negativo è contrassegnato da una striscia sul corpo del condensatore ed in quelli che non siano snap-in il reoforo sarà più corto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E' quindi intuitivo abbinare il condensatore alla sua posizione chiaramente segnalata :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Prima di saldare i quattro cap grossi sull'alimentazione, magari è meglio saldare il terminale a vite per non rompersi le scatole poi:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Piazziamo quindi i tre piccoli e le quattro bombole (notate come lo spazio sulla pcb per i quattro cap grossi sia abbondante, permettendo di sbizzarrirci nella scelta del cap che più ci aggrada... D'altronde sono cap da 25v e non costano molto, nemmeno scegliendo roba da gioielleria audiofiliaca...):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Come vedete, sulla sede del regolatore 7812 è disegnata una striscia più grossa :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Essa andrà fatta coincidere con il "retro" del regolatore, ovvero la parte metallica e senza scritte:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Poichè è consigliabile utilizzare un piccolo dissipatore da TO220 sul nostro 7812 (lo trovate dove acquistate il regolatore, costa qualche centesimo e si fissa ad incastro o a vite), direi che è meglio montarlo sul regolatore e prendere qualche misura per poi saldare senza farsi sorprendere da ingombri non calcolati... D'altronde questi dissipatorini hanno fogge diverse e potrebbero cozzare sui componenti circostanti...
Quindi, si monta il dissipatorino, si infila il regolatore e si decide a che altezza tenere il tutto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E solo poi si salda il 7812 alla giusta altezza:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Essa andrà fatta coincidere con il "retro" del regolatore, ovvero la parte metallica e senza scritte:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Poichè è consigliabile utilizzare un piccolo dissipatore da TO220 sul nostro 7812 (lo trovate dove acquistate il regolatore, costa qualche centesimo e si fissa ad incastro o a vite), direi che è meglio montarlo sul regolatore e prendere qualche misura per poi saldare senza farsi sorprendere da ingombri non calcolati... D'altronde questi dissipatorini hanno fogge diverse e potrebbero cozzare sui componenti circostanti...
Quindi, si monta il dissipatorino, si infila il regolatore e si decide a che altezza tenere il tutto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
E solo poi si salda il 7812 alla giusta altezza:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
E ora la questione led!
Ebbene sì, i led devono essere matchati e formare due rail da otto led ciascuna.
Non c'è niente di difficile in questo: basta procurarsi un certo numero di led del tipo raccomandato dalla BOM: led da 3mm - 1.7 to 1.8V - 2mcd.
Salas raccomanda led gialli, verdi o rossi NON AD ALTA LUMINOSITA'!
La via più semplice è acquistarli da Mouser, perchè pare che li matchino molto finemente, attingendo sempre dallo stesso batch di produzione! Tra la'ltro Mouser è davvero un venditore con cui mi sono trovato benissimo: buon prezzo, veloce e soprattutto un catalogo davvero immenso! Dopo aver acquistato da loro in passato, mi hanno spedito il catalogo in versione cartacea che peserà almeno cinque chili.... Sembra Bibbia e Corano in un unico volume...
Non acquistando da Mouser, potete rivolgervi ad alcuni utenti di Diyaudio, oppure fare come il buon Wushuliu di Audiocircle che, dopo essersi procurato un socket per opamp, ha saldato una res da 1k ad un piedino ed alimentando con una batteria da 9v (o12v anche... Il positivo alla res da 1k ed il negativo al piedino nel quale andrà il negativo del led) ha misurato velocemente i valori dei led utilizzati:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il multimetro segnalerà il valore in volt che voi utilizzerete per creare due gruppi da 5 led e due gruppi da tre...
La somma dei valori di un gruppo da cinque più quello di uno da tre dovrà essere il più vicino possibile a quello dei restanti due gruppi che utilizzerete quindi sulle due parti opposte della pcb.
E' più facile a farsi che a dirsi, decisamente...
Comunque, anche i led hanno un anodo (positivo) ed un catodo (negativo), facili da distinguere perchè anche in questo caso il catodo (negativo) ha il reoforo più corto....
Sulla pcb, vicino ad ogni gruppo di led, è disegnato un simbolo che identifica con il lato piatto la posizione del catodo (negativo, corto):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Saldiamo i led:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ebbene sì, i led devono essere matchati e formare due rail da otto led ciascuna.
Non c'è niente di difficile in questo: basta procurarsi un certo numero di led del tipo raccomandato dalla BOM: led da 3mm - 1.7 to 1.8V - 2mcd.
Salas raccomanda led gialli, verdi o rossi NON AD ALTA LUMINOSITA'!
La via più semplice è acquistarli da Mouser, perchè pare che li matchino molto finemente, attingendo sempre dallo stesso batch di produzione! Tra la'ltro Mouser è davvero un venditore con cui mi sono trovato benissimo: buon prezzo, veloce e soprattutto un catalogo davvero immenso! Dopo aver acquistato da loro in passato, mi hanno spedito il catalogo in versione cartacea che peserà almeno cinque chili.... Sembra Bibbia e Corano in un unico volume...
Non acquistando da Mouser, potete rivolgervi ad alcuni utenti di Diyaudio, oppure fare come il buon Wushuliu di Audiocircle che, dopo essersi procurato un socket per opamp, ha saldato una res da 1k ad un piedino ed alimentando con una batteria da 9v (o12v anche... Il positivo alla res da 1k ed il negativo al piedino nel quale andrà il negativo del led) ha misurato velocemente i valori dei led utilizzati:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il multimetro segnalerà il valore in volt che voi utilizzerete per creare due gruppi da 5 led e due gruppi da tre...
La somma dei valori di un gruppo da cinque più quello di uno da tre dovrà essere il più vicino possibile a quello dei restanti due gruppi che utilizzerete quindi sulle due parti opposte della pcb.
E' più facile a farsi che a dirsi, decisamente...
Comunque, anche i led hanno un anodo (positivo) ed un catodo (negativo), facili da distinguere perchè anche in questo caso il catodo (negativo) ha il reoforo più corto....
Sulla pcb, vicino ad ogni gruppo di led, è disegnato un simbolo che identifica con il lato piatto la posizione del catodo (negativo, corto):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Saldiamo i led:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
Ora merita spendere qualche parola sui vari livelli di tuning del nostro hotrod...
Lo volete così:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
così:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
o così?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tutto sta nel capire quanta PUUUUUUTEEENZA volete dissipare!
Ripetiamo la metafora di Salas:
Come potete leggere, fa riferimento a dei valori di resistenze...
Parliamo di queste, vicino ai cap di alimentazione:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Infatti, sostituendo queste due resistenze avrete la possibilità di scegliere quanta corrente dare ai mosfet ed a quale livello di "pimpaggio" spingervi...
Stage 0: (2 res da 47 ohm in parallelo) 23 ohm 1 watt - 85 mA - niente dissipatori
Stage 1: 10ohm 5 watt - 220mA - 4 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori minimi ( L in alluminio o mosfet fissati al case, tanto per dire...)
Stage 2: 3,3ohm 5watt - 600mA - 12 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori ben dimensionati allo scopo
Stage 3: 1ohm 12watt - 2000mA - 40 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori talmente grossi che, se diceste al negoziante che vi servono per un buffer, chiamerebbe sicuramente l'ambulanza....
Ora, oltre al doveroso adeguamento dei modi di dissipare il calore ed il cambio di res, nel caso vi spingiate oltre lo stage 0 dovete considerare la necessità di dimensionare il trafo di conseguenza ed adottarne uno da 50 - 75VA almeno e sostituire i diodi MUR120 (la cui sede potete osservare nella foto in alto tra i cap) con dei MUR820 o simili....
Benissimo, ora che abbiam parlato di tuning, passiamo per l'appunto ai mosfet...
Ne usiamo di due tipi: IRFP240 ed IRFP9240...
Come al solito, i maledetti sono identici e distinti solo dalle scritte, quindi OCIO!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ocio anche al fatto che in base a quale stage abbiate scelto ed a quali dissipatori utilizzare, corrisponderà una diversa posizione dei mosfet che è meglio considerare prima della saldatura!
Se li monterete in piedi no problem, ma se, come nel mio caso, andranno sotto la scheda, è bene prima piegare i reofori all'altezza della parte più spessa:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
e prima di saldare controllare bene di aver predisposto distanziali, dissipatori o qualsiasi altra cosa vi costringa a tarare l'altezza dei suddetti :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
nel mio caso userò delle L imbullonate al coperchio in alluminio del case ed a due dissipatori, quindi ho stagnato i mosfet appoggiandoli sopra la stessa L che userò poi, per essere del tutto certo che l'altezza sia quella giusta...:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per quel che riguarda i MUR820, se li stagnate in piedi, la regola è la stessa del 7812, ovvero retro verso la riga:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel mio caso, monto anche i Mur imbullonati al case in alluminio, quindi stessa tecnica dei mosfet....
Abbiam finito, mi sa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Lo volete così:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
così:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
o così?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tutto sta nel capire quanta PUUUUUUTEEENZA volete dissipare!
Ripetiamo la metafora di Salas:
Stage 0 = circa 75-85mA Ecological and cool. Smart car territory, the twin 47R 1W marked on the Blue and no or mini sinks will do.
Stage 1 = circa 200mA. Boosted enough, all purpose, some logical sinks. Standard Blue HR, Golf GTI territory. 4W dissipation per rail. 10R 5W.
Stage 2 = circa 600mA. Increased grip and pull back, Porsche stuff. 12W dissipation per rail. Sinks like for a 30W class A/B amp. 3R3 5W.
Stage 3 = circa 2A. No holds sense, Enzo feel. 40W dissipation per rail. F5 size sinks & Tx. 1R 12W.
And then the fire department comes and locks us up. When we climb down the court stairs after fined by Kyoto, polar bear activists spray paint us. Only benefit, we have met Paris Hilton in the court.
Come potete leggere, fa riferimento a dei valori di resistenze...
Parliamo di queste, vicino ai cap di alimentazione:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Infatti, sostituendo queste due resistenze avrete la possibilità di scegliere quanta corrente dare ai mosfet ed a quale livello di "pimpaggio" spingervi...
Stage 0: (2 res da 47 ohm in parallelo) 23 ohm 1 watt - 85 mA - niente dissipatori
Stage 1: 10ohm 5 watt - 220mA - 4 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori minimi ( L in alluminio o mosfet fissati al case, tanto per dire...)
Stage 2: 3,3ohm 5watt - 600mA - 12 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori ben dimensionati allo scopo
Stage 3: 1ohm 12watt - 2000mA - 40 watt da dissipare per coppia di mosfet - dissipatori talmente grossi che, se diceste al negoziante che vi servono per un buffer, chiamerebbe sicuramente l'ambulanza....
Ora, oltre al doveroso adeguamento dei modi di dissipare il calore ed il cambio di res, nel caso vi spingiate oltre lo stage 0 dovete considerare la necessità di dimensionare il trafo di conseguenza ed adottarne uno da 50 - 75VA almeno e sostituire i diodi MUR120 (la cui sede potete osservare nella foto in alto tra i cap) con dei MUR820 o simili....
Benissimo, ora che abbiam parlato di tuning, passiamo per l'appunto ai mosfet...
Ne usiamo di due tipi: IRFP240 ed IRFP9240...
Come al solito, i maledetti sono identici e distinti solo dalle scritte, quindi OCIO!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ocio anche al fatto che in base a quale stage abbiate scelto ed a quali dissipatori utilizzare, corrisponderà una diversa posizione dei mosfet che è meglio considerare prima della saldatura!
Se li monterete in piedi no problem, ma se, come nel mio caso, andranno sotto la scheda, è bene prima piegare i reofori all'altezza della parte più spessa:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
e prima di saldare controllare bene di aver predisposto distanziali, dissipatori o qualsiasi altra cosa vi costringa a tarare l'altezza dei suddetti :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
nel mio caso userò delle L imbullonate al coperchio in alluminio del case ed a due dissipatori, quindi ho stagnato i mosfet appoggiandoli sopra la stessa L che userò poi, per essere del tutto certo che l'altezza sia quella giusta...:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Per quel che riguarda i MUR820, se li stagnate in piedi, la regola è la stessa del 7812, ovvero retro verso la riga:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel mio caso, monto anche i Mur imbullonati al case in alluminio, quindi stessa tecnica dei mosfet....
Abbiam finito, mi sa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
vai di 2A tu?
piero7- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
La prima accensione e test....
Vi risparmio tutta la tiritera ed i disclaimer sul fatto che si giochi con tensioni pericolose e che la 220 vi possa friggere come un ovetto all'occhio di bue, ma spero ne teniamo tutti conto sempre e comunque....
Avrete ovviamente minuziosamente controllato sotto la scheda l'eventuale presenza di corti formatisi in fase di saldatura....
Nel mio caso, pur volendo implementare lo stage 2 da 600mA, ho provvisoriamente montato le due res da 47ohm tanto per testare di non aver fatto minchiate...
Colleghiamo il nostro simpatico trafo al terminale a vite tra i cap di alimentazione:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel caso abbiate un trafo con = centrale (center tapped) e quindi 15-0-15, collegherete lo 0 al centro ed i due secondari da 15 ai morsetti laterali.
Nel caso abbiate un trafo con doppio secondario e quindi 15-0 15-0, unirete i due secondari 0 al centro, mentre collegherete i due restanti secondari da 15 ai morsetti laterali.
Acceso l'affarino, dovrete vedere tutti i led accendersi e dopo un paio di secondi sentire il click del relè...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Se è così, mettete il tester in DC e misurate la tensione su questi tre pad:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Puntale nero sul pad centrale (2) e rosso sui due laterali (1 e 3) per misurare tensione positiva e negativa....
Dovrete vedere una tensione maggiore di 10v e di valore molto vicino tra positiva e negativa!
Se è così, potete essere felici...
La mia è di +10,13v e -10,15v, quindi sono felice!
Vi risparmio tutta la tiritera ed i disclaimer sul fatto che si giochi con tensioni pericolose e che la 220 vi possa friggere come un ovetto all'occhio di bue, ma spero ne teniamo tutti conto sempre e comunque....
Avrete ovviamente minuziosamente controllato sotto la scheda l'eventuale presenza di corti formatisi in fase di saldatura....
Nel mio caso, pur volendo implementare lo stage 2 da 600mA, ho provvisoriamente montato le due res da 47ohm tanto per testare di non aver fatto minchiate...
Colleghiamo il nostro simpatico trafo al terminale a vite tra i cap di alimentazione:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel caso abbiate un trafo con = centrale (center tapped) e quindi 15-0-15, collegherete lo 0 al centro ed i due secondari da 15 ai morsetti laterali.
Nel caso abbiate un trafo con doppio secondario e quindi 15-0 15-0, unirete i due secondari 0 al centro, mentre collegherete i due restanti secondari da 15 ai morsetti laterali.
Acceso l'affarino, dovrete vedere tutti i led accendersi e dopo un paio di secondi sentire il click del relè...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Se è così, mettete il tester in DC e misurate la tensione su questi tre pad:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Puntale nero sul pad centrale (2) e rosso sui due laterali (1 e 3) per misurare tensione positiva e negativa....
Dovrete vedere una tensione maggiore di 10v e di valore molto vicino tra positiva e negativa!
Se è così, potete essere felici...
La mia è di +10,13v e -10,15v, quindi sono felice!
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: DCB1 for dummies! Work in progress.... :)
piero7 ha scritto:vai di 2A tu?
Nooo! Troppo! Mi accontento di 600mA! Con 2A mi sa dovrei piazzarci una ventola e dubito mi starebbero dei dissipatori simili nel case insieme a tutta l'altra roba....
Da quello che leggevo, la differenza maggiore si avverte fra stage 0 ed 1, per poi attenuare le differenze salendo, diciamo...
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Pagina 1 di 4 • 1, 2, 3, 4
Pagina 1 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Sab Feb 24, 2024 12:37 am Da GiacomoC555
» nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
» 6SN7 quali sono le migliori? [Consiglio]
Lun Gen 15, 2024 2:20 am Da GiacomoC555
» Benvenuti a tutti, presentazioni
Sab Gen 13, 2024 2:14 am Da GiacomoC555
» -- 2023 --
Lun Dic 11, 2023 11:32 am Da emmeci
» Modifiche alimentatore variabile ora da 9 a 16V 4A MAEL per i classe T
Mer Ago 23, 2023 7:50 am Da ghiglie
» --- 2022 ---
Sab Dic 10, 2022 4:46 pm Da emmeci
» chiedo consiglio su scheda clone Grado
Sab Set 24, 2022 3:40 pm Da robert bettin
» Alimentatore da 5V serio tipo Mael
Mer Ago 31, 2022 5:56 pm Da pinoponz