Scheda TPA3116 (50+50W)

Preferisco trasformatori grandi e condensatori di livellamento di capacità non esagerate, adeguate all'uso. Maggiore velocità e dinamica.

emmeci ha scritto:

cesarev ha scritto:

emmeci ha scritto: Per bastare secondo me 18.000 uF bastano, il problema principale e che secondo me, 18V di secondario sono troppi! Per come l'ho sentito finora questo chip, il meglio lo da' a 18-19V in continua, con 18 di secondario sei dopo il filtro a quasi 23V... direi troppi.

Infatti, attualmente lo alimento con l'Alpha a 20/21V, però questo mi serve.
Quindi come fare per abbassare la tensione ad un 19/20 Vdc  senza usare
un regolatore di tensione?

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Io personalmente non saprei risponderti. Nel senso che escludendo una qualsivoglia "regolazione di tensione", a transistor, mosfet o con un regolatore dedicato non saprei proprio come risolvere! Infatti sto cercando un trafo 14-0-14 per finire la parte alimentazioni di sue schedine...

Alla fine con nemmeno 19 euri ho preso anche io il trasformatore in oggetto.
Anni fa, per alimentare una Fenice 20, assemblai un lineare non stabilizzato usando un torroidale da 230V/12V - 50VA (per faretti alogeni) contando le spire del secondario (è l'avvolgimento più esterno) e sbobinando poi il numero opportuno di spire.

Per alimentare la scheda (mi deve arrivare quella rossa...) volevo nel frattempo riciclare detto trasformatore, dopo averlo ribobinato per avere circa 14V in uscita, ma la paura di avere "poca polpa" mi ha convinto a cambiare trasformatore...
Da quello nuovo, fatta la dovuta proporzione, toglierò tot spire in modo da avere una 15na di volt.

Il trasformatore  in questione è arrivato 3 giorni prima del previsto.
Inizialmente era contenuto in un involucro di plastica.
Nella foto si vede un filtro sull'alimentazione del primario (il trasformatore sulla sinistra, leggermente più piccolo, è quello da 50VA che avevo citato precedentemente); è presente anche un fusibile in vetro da 630mA.
Il diametro è di 95mm

Collegato alla rete ho rilevato a vuoto una tensione sul primario di 230,6V, sul secondario di 20,10V
Le spire del secondario sono 125 (in verità ogni spire è costituita da 2 fili in parallelo): togliendo 32 spire ho ottenuto in uscita 15V a vuoto, che diverranno una 20 dopo i condensatori di livellamento

Bel lavoro!

Ciao a tutti,
era da un po' che non passavo da queste parti
Nei giorni scorsi ho letto un po' a riguardo di questo chip e incuriosito dai suoi numerosi apprezzamenti e dalla sua economicità ho deciso di acquistarne una scheda.
Il mio intendo sarebbe di rimpiazzare lo Scythe SDA-1100 che utilizzo da quando ho bruciato il DUNE: prima avevo un TA2021 di cui a parte la potenza limitata ero soddisfatto (bruciato un canale pure lui   ),
poi ho provato un TA2020 ma non mi ha entusiasmato (suono fiacco, come se mancasse qualcosa nella gamma bassa).

La scheda che ho preso (una delle più economiche ) è questa:
http://www.ebay.it/itm/152274045260?_trksid=p2060353.m2749.l2649&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT



Qualcun'altro l'ha già presa?
Quando mi arriva voglio studiarla un attimo, per quello che ho letto finora immagino che le prime modifiche saranno:
- la sostituzione dei condensatori elettrolitici con altri di qualità migliore
- la diminuzione del guadagno della scheda (compatibilmente con il livello di uscita del DAC, uso un buffer)
- filtro snubber in uscita
- anti bump (se possibile)
- condensatori di ingresso di buona qualità
- sostituzione altri condensatori?

Mi piacerebbe anche provare a sostituire gli induttori SMD con altri di qualità migliore (magari autocostruiti avvolti in aria   , già preso l'LC200A consigliato da MaurArte) però mi sono accorto dopo che questa scheda non è predisposta con i fori per il montaggio di induttori STD, quindi potrebbe essere più difficoltoso.

Suggerimenti?

Per l'alimentazione avrei degli switching da notebook di buona qualità (19.5V 4.62A della DELL) ma immagino che per l'uso audio non siano il massimo, quindi sto valutando un alimentazione lineare (forse stabilizzata) sui 19-22V.

Grazie

Temo che il dissipatore sia troppo piccolo, non tirargli il collo con l'alimentazione

almeno bisognerebbe escludere schede che fanno un uso intensivo di condensatori al tantalio, adatti ad un uso diverso, vedi valvole termoioniche, ma non certo in posizioni strategiche su circuiti audio

Io ho fatto le modifiche al Breeze e ognitanto, moglie permettendo, la faccio girare un po'. Buon chip davvero.
Quando arriva, controlla il gain: spesso lo mettono "al massimo" e, su implementazioni un po' "povere", porta dentro fruscii e schifezze varie.
Come alimentazione uso il vecchio MAEL settato a 19V, un po' stiracchiato, ma non mi servono volumi particolari. Se ti capita, cerca l'Alpha Elettronica che Maurizio ha già citato sul forum.

Un paio di questi Cornell-Dubilier serie SLPX 10000μF ±20%, 50 V c.c., +85°C vanno bene per fare il livellamento? Mi sembra che gestiscano molta più corrente dei blasonato Nichicon FG (e poi è un alimentatore per un classe D e non AB). Il prezzo mi sembra interessante.

http://it.rs-online.com/web/p/products/7441168/

GRAZIE!

Andrea196 ha scritto:Un paio di questi Cornell-Dubilier serie SLPX 10000μF ±20%, 50 V c.c., +85°C vanno bene per fare il livellamento? Mi sembra che gestiscano molta più corrente dei blasonato Nichicon FG (e poi è un alimentatore per un classe D e non AB). Il prezzo mi sembra interessante.

http://it.rs-online.com/web/p/products/7441168/

GRAZIE!

Vanno bene, prendili.