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nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
Premesso che mi sembra di lanciare un messaggio dentro una bottiglia (peccato in mezzo a tanta fuffa questo era un forum divertente ma soprattutto concreto).
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
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Eddai, cominciamo: SYMASYM... :)
Gio Gen 26, 2012 9:47 pm Da porfido
Ero incuriosito da 'sto arnese dopo che Piero ne aveva parlato sul T-forum....
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
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Yaqin MS-12B modifiche stadio linea tweaking & mods
Lun Ago 27, 2012 5:31 pm Da MaurArte
Lo stadio linea ed alimentazione originale:
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Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
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Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
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Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
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Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
Commenti: 531
Prefet MKIII distorce a bassi volumi.
Mar Apr 16, 2019 1:16 pm Da imbiffia
Salve a tutti ho un problema riguardo il preamplificatore Prefet MKIII. Ho mandato una mail anche a Maurarte per un consiglio, nel frattempo voglio condividere il mio problema
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Commenti: 5
[HELP] Bypassare potenziometri su Yamaha M-50
Dom Mar 10, 2019 4:36 pm Da forart.it
Buona domenica a tutti.
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
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Ho …
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
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Ho …
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ampli per sub
Dom Set 23, 2018 9:26 am Da leofender
Ciao a tutti,
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
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sostituzione condensatori preamplificatore MBL6010D
Dom Mar 04, 2018 9:27 am Da mariolino
Di seguito questo Preamp ancora da saldare:
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la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
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con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
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la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
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con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
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ta2024 vediamo se si può fare
Dom Mar 18, 2018 10:46 am Da daltanius29877
salve a tutti, sono possessore di una ta2024 con potenziometro incorporato, e collegata ad un pre 6n3, ora io chiedo posso eliminare il potenziometro e farla entrare direttamente al pre per controllare il volume solamente dal pre? Grazie in anticipo per le risposte.
Commenti: 20
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Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
Come si fa a capire quali sono le cuffie che fanno al caso nostro? E' difficilissimo per chi si
avvicina per la prima volta a questo oggetto, riuscire a districarsi tra le varie, infinite tipologie
che si trovano in commercio e che le differenziano l'una dall'altra.
Difficile, dunque, riuscire a scegliere le cuffie da acquistare.
Proviamo a fare chiarezza dividendo le cuffie per categorie.
Prima di tutto bisogna tenere conto del tipo di trasduttore montato sulle stesse.
Perciò divideremo in:
1) Cuffie dinamiche
2) Cuffie elettrostatiche
3) Cuffie planari magnetiche (ortodinamiche - isodinamiche)
La stragrande maggioranza delle cuffie in circolazione oggi. Perchè costano poco, già con alcune decine di euro se ne possono trovare di discretamente suonanti, e perchè vengono prodotte in tutte le fogge e dimensioni, pronte a soddisfare le necessità di ogni utente, dal ragazzino che le usa sul tram con il simil I-Pod cinese al professionista che le sfrutta in fase di mastering di un progetto musicale.
Queste cuffie montano trasduttori dinamici, dei piccolissimi trasduttori a larga banda.
Un magnete, solitamente neodimio o ferrite, viene installato nel telaio delle cuffie, con lo scopo di
generare un campo magnetico stazionario.
Esattamente come per i microfoni dinamici, ad una sottilissima membrana (in mylar, alluminio,
kevlar, carbonio, cellulosa...) viene collegata una bobina in una sospensione elastica inserita
all'interno di questo campo magnetico.
Quando la corrente arriva alla bobina si provoca un'alterazione del campo magnetico statico
generato dal neodimio, causando un movimento della bobina e di conseguenza della membrana che
provoca così uno spostamento d'aria che genera il suono.
Molto meno diffuse delle cuffie dinamiche, le elettrostatiche erano considerate fino a qualche
anno fa l'unica vera tipologia di cuffie ad alta fedeltà, essendo in grado di sfoderare una
risposta in frequenza estremamente lineare.
Negli ultimi quindici, vent'anni, gli enormi progressi fatti dalle case produttrici di cuffie dinamiche,
hanno fatto si che questo assunto possa ormai essere considerato falso, ed oggi anche molte cuffie dinamiche hanno raggiunto una linearità di risposta ed una coerenza timbrica che le ha rese delle prime scelte anche in ambito di produzione musicale o di audiofilia estrema.
Le cuffie elettrostatiche hanno un sistema di funzionamento molto diverso rispetto alle
dinamiche.
Infatti è la stessa membrana, infinitamente più sottile rispetto alle membrane delle cuffie dinamiche, ad essere caricata elettricamente e posta in galleggiamento tra due lastre forate di metallo collegate a due elettrodi.
Il segnale viene dunque indirizzato agli elettrodi creando un campo elettrico che cambiando polarità causa il movimento della membrana, generando così l'onda sonora.
Le cuffie si chiamano "elettrostatiche" perchè gli elettroni che caricano la membrana restano
immobili e sono le forze applicate agli stessi a provocare il movimento della membrana stessa.
Riassumendo, il suono si genera senza che avvenga alcun contatto fisico tra le parti né vi è il
rischio, come nelle cuffie dinamiche, che vi siano alterazioni o interferenze del segnale musicale
dovute a campi magnetici. In più la membrana, essendo sottilissima e leggerissima, risponde alle
sollecitazioni ad una velocità infinitamente superiore rispetto alle membrane delle cuffie dinamiche.
Altro grande vantaggio delle elettrostatiche è la quasi assoluta assenza di distorsione del segnale
anche a livelli di spl altissimi.
I motivi per i quali, nonostante la superiorità rispetto alle cuffie dinamiche, le elettrostatiche
non hanno invaso il mercato sono il prezzo medio molto più alto e l'ingombro decisamente
superiore che le rende assolutamente inadatte ad un uso portatile, fatto aggravato dalla
necessità di usare un amplificatore/alimentatore dedicato.
Le cuffie planari sono una sorta di incrocio tra una cuffia dinamica ed un'elettrostatica.
Come le cuffie dinamiche, utilizzano un campo magnetico statico, ma perfettamente distribuito
generato da una serie di magneti, che viene alterato da un flusso di corrente elettrica che raggiunge la membrana, che in questo tipo di cuffie è un film sottile come nelle migliori elettrostatiche, perfettamente immersa nel campo magnetico.
A differenza, però, della membrana di una elettrostatica, la membrana di una planare è intrecciata con dei sotilissimi conduttori elettrici. Quando la corrente attraversa i conduttori presenti nella membrana, si
causa un'alterazione del campo magnetico che induce il movimento della membrana stessa.
Quindi, anche per questo tipo di cuffie, così come per le elettrostatiche, non vi è alcun contatto
fisico tra le parti. Come per le elettrostatiche la membrana sottilissima e leggerissima risponde
con incredibile velocità ai transienti ed anche la distorsione risulta straordinariamente bassa.
Inoltre le dimensioni di queste cuffie sono paragonabili a quelle di una buona dinamica, il loro
prezzo è decisamente più contenuto rispetto alla media delle elettrostatiche e, soprattutto, non
necessitano di accessori esterni per il loro funzionamento, ma sono utilizzabili con la quasi
totalità delle amplificazioni per cuffia.
La tecnologia planare non è comunque una tecnologia nuova dato che venne sviluppata, come molti
di voi sapranno, dalla Magnepan per i suoi diffusori planari, i mitici Magneplanar, nel 1970.
Fu poi la Yamaha a implementarla nel '76 per prima su di un paio di cuffie, ribattezzate ortodinamiche,
cuffie che però non ebbero il successo sperato.
Ma negli ultimi anni prodotti di marchi come Audeze ed Hifiman stanno incontrando sempre un maggior gradimento da parte degli amanti dell'ascolto in cuffia e chissà che in un futuro non troppo lontano questa tecnologia non diventi lo standard.
Tuttavia, ad oggi, i modelli di punta di due storiche case produttrici di cuffie dinamiche europee,
Sennheiser e Beyerdynamic, con le HD800 e le T1 (siamo però molto vicini ai 1000 euro di spesa) dimostrano che le cuffie dinamiche riescono ormai a rivaleggiare ad armi pari, e su alcuni parametri ad uscirne persino vittoriose, anche con i modelli top di Audeze ed Hifiman oltre che con molte elettrostatiche.
There can be only one. Maybe.
Patrick Fisichella
avvicina per la prima volta a questo oggetto, riuscire a districarsi tra le varie, infinite tipologie
che si trovano in commercio e che le differenziano l'una dall'altra.
Difficile, dunque, riuscire a scegliere le cuffie da acquistare.
Proviamo a fare chiarezza dividendo le cuffie per categorie.
Prima di tutto bisogna tenere conto del tipo di trasduttore montato sulle stesse.
Perciò divideremo in:
1) Cuffie dinamiche
2) Cuffie elettrostatiche
3) Cuffie planari magnetiche (ortodinamiche - isodinamiche)
1) Cuffie dinamiche
La stragrande maggioranza delle cuffie in circolazione oggi. Perchè costano poco, già con alcune decine di euro se ne possono trovare di discretamente suonanti, e perchè vengono prodotte in tutte le fogge e dimensioni, pronte a soddisfare le necessità di ogni utente, dal ragazzino che le usa sul tram con il simil I-Pod cinese al professionista che le sfrutta in fase di mastering di un progetto musicale.
Queste cuffie montano trasduttori dinamici, dei piccolissimi trasduttori a larga banda.
Un magnete, solitamente neodimio o ferrite, viene installato nel telaio delle cuffie, con lo scopo di
generare un campo magnetico stazionario.
Esattamente come per i microfoni dinamici, ad una sottilissima membrana (in mylar, alluminio,
kevlar, carbonio, cellulosa...) viene collegata una bobina in una sospensione elastica inserita
all'interno di questo campo magnetico.
Quando la corrente arriva alla bobina si provoca un'alterazione del campo magnetico statico
generato dal neodimio, causando un movimento della bobina e di conseguenza della membrana che
provoca così uno spostamento d'aria che genera il suono.
2) Cuffie elettrostatiche
Molto meno diffuse delle cuffie dinamiche, le elettrostatiche erano considerate fino a qualche
anno fa l'unica vera tipologia di cuffie ad alta fedeltà, essendo in grado di sfoderare una
risposta in frequenza estremamente lineare.
Negli ultimi quindici, vent'anni, gli enormi progressi fatti dalle case produttrici di cuffie dinamiche,
hanno fatto si che questo assunto possa ormai essere considerato falso, ed oggi anche molte cuffie dinamiche hanno raggiunto una linearità di risposta ed una coerenza timbrica che le ha rese delle prime scelte anche in ambito di produzione musicale o di audiofilia estrema.
Le cuffie elettrostatiche hanno un sistema di funzionamento molto diverso rispetto alle
dinamiche.
Infatti è la stessa membrana, infinitamente più sottile rispetto alle membrane delle cuffie dinamiche, ad essere caricata elettricamente e posta in galleggiamento tra due lastre forate di metallo collegate a due elettrodi.
Il segnale viene dunque indirizzato agli elettrodi creando un campo elettrico che cambiando polarità causa il movimento della membrana, generando così l'onda sonora.
Le cuffie si chiamano "elettrostatiche" perchè gli elettroni che caricano la membrana restano
immobili e sono le forze applicate agli stessi a provocare il movimento della membrana stessa.
Riassumendo, il suono si genera senza che avvenga alcun contatto fisico tra le parti né vi è il
rischio, come nelle cuffie dinamiche, che vi siano alterazioni o interferenze del segnale musicale
dovute a campi magnetici. In più la membrana, essendo sottilissima e leggerissima, risponde alle
sollecitazioni ad una velocità infinitamente superiore rispetto alle membrane delle cuffie dinamiche.
Altro grande vantaggio delle elettrostatiche è la quasi assoluta assenza di distorsione del segnale
anche a livelli di spl altissimi.
I motivi per i quali, nonostante la superiorità rispetto alle cuffie dinamiche, le elettrostatiche
non hanno invaso il mercato sono il prezzo medio molto più alto e l'ingombro decisamente
superiore che le rende assolutamente inadatte ad un uso portatile, fatto aggravato dalla
necessità di usare un amplificatore/alimentatore dedicato.
3) Cuffie planari magnetiche (ortodinamiche - isodinamiche)
Le cuffie planari sono una sorta di incrocio tra una cuffia dinamica ed un'elettrostatica.
Come le cuffie dinamiche, utilizzano un campo magnetico statico, ma perfettamente distribuito
generato da una serie di magneti, che viene alterato da un flusso di corrente elettrica che raggiunge la membrana, che in questo tipo di cuffie è un film sottile come nelle migliori elettrostatiche, perfettamente immersa nel campo magnetico.
A differenza, però, della membrana di una elettrostatica, la membrana di una planare è intrecciata con dei sotilissimi conduttori elettrici. Quando la corrente attraversa i conduttori presenti nella membrana, si
causa un'alterazione del campo magnetico che induce il movimento della membrana stessa.
Quindi, anche per questo tipo di cuffie, così come per le elettrostatiche, non vi è alcun contatto
fisico tra le parti. Come per le elettrostatiche la membrana sottilissima e leggerissima risponde
con incredibile velocità ai transienti ed anche la distorsione risulta straordinariamente bassa.
Inoltre le dimensioni di queste cuffie sono paragonabili a quelle di una buona dinamica, il loro
prezzo è decisamente più contenuto rispetto alla media delle elettrostatiche e, soprattutto, non
necessitano di accessori esterni per il loro funzionamento, ma sono utilizzabili con la quasi
totalità delle amplificazioni per cuffia.
La tecnologia planare non è comunque una tecnologia nuova dato che venne sviluppata, come molti
di voi sapranno, dalla Magnepan per i suoi diffusori planari, i mitici Magneplanar, nel 1970.
Fu poi la Yamaha a implementarla nel '76 per prima su di un paio di cuffie, ribattezzate ortodinamiche,
cuffie che però non ebbero il successo sperato.
Ma negli ultimi anni prodotti di marchi come Audeze ed Hifiman stanno incontrando sempre un maggior gradimento da parte degli amanti dell'ascolto in cuffia e chissà che in un futuro non troppo lontano questa tecnologia non diventi lo standard.
Tuttavia, ad oggi, i modelli di punta di due storiche case produttrici di cuffie dinamiche europee,
Sennheiser e Beyerdynamic, con le HD800 e le T1 (siamo però molto vicini ai 1000 euro di spesa) dimostrano che le cuffie dinamiche riescono ormai a rivaleggiare ad armi pari, e su alcuni parametri ad uscirne persino vittoriose, anche con i modelli top di Audeze ed Hifiman oltre che con molte elettrostatiche.
There can be only one. Maybe.
Patrick Fisichella
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
Disamina decisamente interessante, Patrick!
L.
Se non ricordo male erano 3: le HP-1, le HP-2 e le HP-3 (in ordine di prezzo decrescente). Ho ancora in un cassetto le HP-2, ormai consunte. All'epoca mi piacquero molto (ovviamente, in relazione al loro prezzo: le HP-1 erano migliori, ma erano nettamente al di fuori della mia portata finanziaria ... le HP-3 le ricordo invece decisamente peggiori).Patrick ha scritto:
La tecnologia planare non è comunque una tecnologia nuova dato che venne sviluppata, come molti
di voi sapranno, dalla Magnepan per i suoi diffusori planari, i mitici Magneplanar, nel 1970.
Fu poi la Yamaha a implementarla nel '76 per prima su di un paio di cuffie, ribattezzate ortodinamiche,
cuffie che però non ebbero il successo sperato.
L.
pallapippo- Messaggi : 39
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
Grazie Luca!
Si, la serie Hp che poi ebbe anche una seconda edizione qualche anno dopo. Per me restano esseri mitologici, mai viste, mai tenute tra le mani. Me ne hanno parlato strabene in tanti. Le HP1 credo costassero quasi mezzo milione, nel 1976 era una cifra spaventosa per un paio di cuffie.
Si, la serie Hp che poi ebbe anche una seconda edizione qualche anno dopo. Per me restano esseri mitologici, mai viste, mai tenute tra le mani. Me ne hanno parlato strabene in tanti. Le HP1 credo costassero quasi mezzo milione, nel 1976 era una cifra spaventosa per un paio di cuffie.
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
Anche a me sono piaciute tantissimo . Rispetto alle altre cuffie dinamiche che avevo ascoltato all'epoca, anche di costo superiore, avevano come una maggior "spazialità" ... davano proprio l'idea che il suono non arrivasse da un piccolo altoparlante, ma da più lontano ... non so se mi sono spiegato.Patrick ha scritto:Grazie Luca!
Si, la serie Hp che poi ebbe anche una seconda edizione qualche anno dopo. Per me restano esseri mitologici, mai viste, mai tenute tra le mani. Me ne hanno parlato strabene in tanti. Le HP1 credo costassero quasi mezzo milione, nel 1976 era una cifra spaventosa per un paio di cuffie.
Le HP-2 sono cuffie semiaperte, leggere e comodissime (sulla testa si appoggia una striscia di tessuto vellutato). Andando a memoria (si parla di oltre trent'anni fa), ricordo che le avevo provate tutte e 3: le HP-1 andavano decisamente bene, ma costavano una cifra per me inarrivabile ; le HP-2 somigliavano molto alle sorelle maggiori, solo che erano meno "musicali", avevano come un'impostazione più "monitor", con estremi di banda meno in evidenza. E, costando una frazione del prezzo, me le potevo permettere ...
Le HP-3 erano più economiche ma decisamente inferiori,:non sembravano neanche parenti delle altre.
Ripeto, potrei sbagliarmi, perché vado a (lontanissima) memoria.
L.
pallapippo- Messaggi : 39
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
Sì, ma sono malridotte (le ha anche utilizzate in modo intensivo mio figlio con il piano): l'ho quindi sostituite circa 3 anni fa con le K270 (prese usate).Patrick ha scritto:Ma, sebbene malridotte, ti funzionano ancora?
Anche gli altoparlanti sono malridotti: se non ricordo male (non le ho più provate) cominciavano ad avere come delle "risonanze".
pallapippo- Messaggi : 39
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
bello, grazie Patrick!
stica se costano le Audeeze..
ma secondo te, una dinamica di fascia medio alta della Beyerdynamic se la batterebbe bene o meglio rispetto alla piccola hifiman?
head-direct.com/Products/?act=detail&id=108
stica se costano le Audeeze..
ma secondo te, una dinamica di fascia medio alta della Beyerdynamic se la batterebbe bene o meglio rispetto alla piccola hifiman?
head-direct.com/Products/?act=detail&id=108
mauz- Messaggi : 39
Data d'iscrizione : 09.02.12
Lavoro/Interessi : sfangarla
Hobby : bokononista
Re: Cuffie capitolo 2: Il trasduttore
mauz ha scritto:bello, grazie Patrick!
stica se costano le Audeeze..
ma secondo te, una dinamica di fascia medio alta della Beyerdynamic se la batterebbe bene o meglio rispetto alla piccola hifiman?
head-direct.com/Products/?act=detail&id=108
Un Hifiman non l'ho mai sentita
Le Beyerdynamic sono ottime cuffie. La 990Pro mi da grandi soddisfazioni, ma un paragone proprio non saprei farlo.
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Sab Feb 24, 2024 12:37 am Da GiacomoC555
» nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
» 6SN7 quali sono le migliori? [Consiglio]
Lun Gen 15, 2024 2:20 am Da GiacomoC555
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Sab Gen 13, 2024 2:14 am Da GiacomoC555
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