VC97 un buon multimetro a 23 Euro su Ebay

Switters ha scritto:Ha anche la sonda per misurare la temperatura?

Per quanto concerne la calibrazione, mi è stato chiesto se non sia possibile utilizzare il segnale generato dalla scheda (o di acquisizione ad hoc che sia) reintroducendolo in ingresso con la tecnica già illustrata del loopback.

La risposta è duplice: no e sì. No perché per la calibrazione abbiamo bisogno di un riferimento assoluto, di valore noto, e la scheda audio, in uscita, non può indicarci i valori di tensione che essa genera in mV; ci indica genericamente (per il tramite della posizione degli slider dei volumi) una uscita compresa tra 0 e 100% e nulla più. Esiste però un modo di aggirare il problema, senza possedere strumentazioni sofisticate, accontentandosi di una precisione nella calibrazione intorno al 5%, utilizzando un semplice multimetro, detto anche tester.

I tester propriamente detti erano, fino a un decennio fa, quelli con l'indicatore a lancetta, robusti ed economici, e con una discreta precisione, come ad esempio gli I.C.E., soppiantati successivamente dai cosiddetti multimetri digitali, più precisi e facili da utilizzare.

Va detto che inizialmente i multimetri digitali (di caratteristiche passabili) fino a pochi anni fa costavano anche qualche centinaio di euro; successivamente i prezzi si sono ridotti di molto, decretando la pressoché totale scomparsa dei multimetri analogici. Un multimetro digitale, di fabbricazione cinese e caratteristiche accettabili, si può acquistare anche per 50 euro. La qualità e la precisione solitamente sono buone, e sono diffusissimi tra gli hobbisti e coloro che non fanno dell'elettronica la loro professione.

Tornando al nostro problema iniziale, se si possiede almeno un multimetro, è possibile calibrare Visual Analyzer operando come segue:
si prepara dapprima un cavetto per il loopback esterno come descritto nella seconda puntata, avendo però cura di rendere accessibili i contatti interni di uno dei jack, saldando eventualmente due piccoli fili, affinché li si possa toccare con i puntali del tester (o multimetro).

Il resto è abbastanza semplice: si fa generare a VA un segnale sinusoidale di frequenza 100 Hz e ampiezza sufficiente a visualizzare la forma d'onda sull'oscilloscopio senza distorsioni o clipping, e si misura contemporaneamente il segnale col multimetro, ovviamente predisposto per misure in AC (Alternating Current). Il valore di tensione da esso indicato è quello che va inserito nella sezione Calibrate descritta nella precedente puntata con l'avvertenza, però, di scegliere come unità di misura Volt RMS anziché Peak-to-peak. [tratto da http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=48169]

Com'è messo a precisione per i Volt RMS in AC? O mi conviene stare su in ice usato?