Sognando e cantando... Editors: In Dream (2015)

Poco più di due anni fa, parlando di The Weight of Your Love degli Editors dicevamo... Leggete QUI. ora le regole del gioco sembrano essere un po' cambiate. I fan storici rivendicavano il rispetto del sempiterno dogma che legava il suono di questo gruppo al periodo d'oro del post-punk, new-wave, electro-pop inglese, insomma siamo sempre tra la fine degli anni '70 e i primo '80 per capirci. La band di Tom Smith e soci sembra aver raccolto questa richiesta, la iniziale No Harm non lascia dubbi sul mood come dicono quelli forti!
Ma complessivamente nel 2015 con il nuovo In Dream sembrano non voler rinunciare ad una leggerezza, non definibile necessariamente come negativa, che lega il nuovo lavoro al vecchio. Molte belle canzoni... poi su ispirazione, originalità ecc, possiamo anche glissare conviene godersele così come sono!  

Riapro brevemente questo topic del 2015 per parlare del nuovo Violence. Perchè parlare bene di una band così fuori dal contesto storico come gli Editors? Chi aveva le orecchie ben aperte tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, comprenderà pienamente questa mia perplessità. Come al solito la questione sono le canzoni, non l'originalità, non la novità, ma il fatto che la canzoni funzionino e siano, per utilizzare un termine "alto" evocative. Non ho ascoltato molte cose eclatanti in questi primi 3 mesi del 2018, questo degli Editors fa eccezione... si ascolta con vero piacere"

A proposito di cose interessanti al fuori (molto fuori) dal contesto storico a me venerdì sono cadute le orecchie. Anche se parlo di un genere completamente diverso

Ivan ha scritto:A proposito di cose interessanti al fuori (molto fuori) dal contesto storico a me venerdì sono cadute le orecchie. Anche se parlo di un genere completamente diverso

E dicci almeno dove le hai raccolte!!!

preparo un breve articolo

Ivan ha scritto:preparo in breve articolo

Ottimo!

Mi dispiace di tratta di Progressive:  

http://www.alchimieaudio.com/t1754-wobbler-nor-freat-esserla-ita-scandinavian-prog-festival-roma-23-03-2018

Fine off-topic