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nuova scheda TPA3255 per prebby HV
Mer Gen 17, 2024 5:17 pm Da superdiodo
Premesso che mi sembra di lanciare un messaggio dentro una bottiglia (peccato in mezzo a tanta fuffa questo era un forum divertente ma soprattutto concreto).
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
Ho il mio fedele prebby HV che negli anni ha pilotato il TA2024, la TK qualcosa (non mi ricordo più), il 3116.
Il mese scorso ho preso un fosi audio col TPA3255 che ho collegato al prebby e già va bene così, ma siccome sono un rompi e il …
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Eddai, cominciamo: SYMASYM... :)
Gio Gen 26, 2012 9:47 pm Da porfido
Ero incuriosito da 'sto arnese dopo che Piero ne aveva parlato sul T-forum....
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
Dopo innamoramento travolgente per Ossidiana del nostro benemerito Vicè, cercavo un progetto mediamente economico e di potenza e doti musicali presumibilmente superiori ai classici Gainclone, così, dopo aver letto i numerosissimi topic presenti su Diyaudio e molti altri forum tedeschi (pare che in Germania 'sto …
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Yaqin MS-12B modifiche stadio linea tweaking & mods
Lun Ago 27, 2012 5:31 pm Da MaurArte
Lo stadio linea ed alimentazione originale:
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Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
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Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
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Stadio linea modificato con tensioni di riferimento
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Resistenze ad impasto di carbone tutte da 1/2W escluso quella di catodo da 33K che deve essere da 1W
Condensatore di uscita da 2,2uF in polipropilene metallizzato di buona qualità
…
Commenti: 531
Prefet MKIII distorce a bassi volumi.
Mar Apr 16, 2019 1:16 pm Da imbiffia
Salve a tutti ho un problema riguardo il preamplificatore Prefet MKIII. Ho mandato una mail anche a Maurarte per un consiglio, nel frattempo voglio condividere il mio problema
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Ho realizzato questo progetto secondo me ben suonante ed economico, ma ho un problema, appena inizio a ruotare la manopola del potenziometro partendo da volume a zero il suono che ne esce è fortemente distorto e piatto …
Commenti: 5
[HELP] Bypassare potenziometri su Yamaha M-50
Dom Mar 10, 2019 4:36 pm Da forart.it
Buona domenica a tutti.
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
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Ho …
Qualche tempo fa ho scambiato un piatto Thorens TD160 con l'ampli in oggetto, tutto bene: ora - dopo aver cambiato stanza all'impianto "entertainment personale" - mi sono accorto che un canale (il SX) emette a minor volume rispetto all'altro.
Purtroppo, come si evince da questa foto, anche i meter evidenziano il problema:
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Ho …
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ampli per sub
Dom Set 23, 2018 9:26 am Da leofender
Ciao a tutti,
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
è passato un po di tempo dal mio ultimo messaggio, ma ho continuato a leggere quel che veniva postato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
non so se vi ricordate, ma in casa ho sempre avuto un sub focal dome amplificato https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/415Q6505c9L.jpg , il quale mi ha sempre dato problemi di disturbi/uhm/50hz fissi.
così l'ho depezzato, e ho notato che muovendo la scheda al suo …
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sostituzione condensatori preamplificatore MBL6010D
Dom Mar 04, 2018 9:27 am Da mariolino
Di seguito questo Preamp ancora da saldare:
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la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
di seguito in foto...
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con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
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la domanda è:.... vorrei sostituire tutti i condensatori denominati "Double mica 100P"
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con degli MKT è possibile o può creare problemi che non conosco
Grazie …
Commenti: 5
ta2024 vediamo se si può fare
Dom Mar 18, 2018 10:46 am Da daltanius29877
salve a tutti, sono possessore di una ta2024 con potenziometro incorporato, e collegata ad un pre 6n3, ora io chiedo posso eliminare il potenziometro e farla entrare direttamente al pre per controllare il volume solamente dal pre? Grazie in anticipo per le risposte.
Commenti: 20
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OptiVol OptiVol
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
OptiVol OptiVol
E' il lighspeed che ho provato. E' piccolo, una basettina di 2 centimetri per 5, e lo si può montare direttamente al posto di un comune potenziometro viste le dimensioni.
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Ha anch'esso il limite intrinseco di questi aggeggi, non si arriva a volume 0, e l'alimentazione, io l'ho presa direttamente dalla sezione di alimentazione del pre.
le caratteristiche techniche qui
e costa meno di 30 euro. E' ben supportato (Greg Ball risponde tranquillamente) e suona molto bene
Maurì, ma che significa: La lunghezza del titolo di quest'argomento deve essere compresa tra 10 y 255 caratteri?
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Ha anch'esso il limite intrinseco di questi aggeggi, non si arriva a volume 0, e l'alimentazione, io l'ho presa direttamente dalla sezione di alimentazione del pre.
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e costa meno di 30 euro. E' ben supportato (Greg Ball risponde tranquillamente) e suona molto bene
Maurì, ma che significa: La lunghezza del titolo di quest'argomento deve essere compresa tra 10 y 255 caratteri?
piero7- Messaggi : 518
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Re: OptiVol OptiVol
Quindi Piero, se ho capito bene si tratta di un controllo volume attivo, che avrebbe prestazioni superiori ad un potenziometro di buona qualità? Ma poi è un kit,? non vedo lo schema, è il potenziometro che usa non influisce sulla qualità totale del circuito, a vederlo così non mi sembra di grande qualità, ma forse mi sbaglio.
Biagio De Simone- Messaggi : 838
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Re: OptiVol OptiVol
E ancora si può telecomandare?
Biagio De Simone- Messaggi : 838
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Re: OptiVol OptiVol
Credo di aver capito sul post di Porfido, il funzionamento di questo circuito. Chiedo , si può pensare ad un circuito che implementi un telecomando, e un comando di mute che escluda completamente il segnale e se si, si potrebbe pensare a far stampare una schedina se si raggiungesse un numero minimo di interessati, e comprare una quantità di LDR da selezionare? Sto parlando forse di fantascienza?
Biagio De Simone- Messaggi : 838
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 62
Hobby : andante
Re: OptiVol OptiVol
piero7 ha scritto:E' il lighspeed che ho provato. E' piccolo, una basettina di 2 centimetri per 5, e lo si può montare direttamente al posto di un comune potenziometro viste le dimensioni.
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Ha anch'esso il limite intrinseco di questi aggeggi, non si arriva a volume 0, e l'alimentazione, io l'ho presa direttamente dalla sezione di alimentazione del pre.
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e costa meno di 30 euro. E' ben supportato (Greg Ball risponde tranquillamente) e suona molto bene
Maurì, ma che significa: La lunghezza del titolo di quest'argomento deve essere compresa tra 10 y 255 caratteri?
Bello così piccolo!
Quindi solo due Ldr e due res fisse in serie?
In questo caso, peró, correggimi se sbaglio, è ancora più importante una correzione dell'impedenza con un buffer o pre, perchè si comporta come uno shunt ladder, vero?
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: OptiVol OptiVol
Biagio De Simone ha scritto:E ancora si può telecomandare?
Sì, certo! Basta collegare un pot motorizzato al posto del pot di serie!
http://www.tforumhifi.com/t14736-buffer-b1-a-batterie-con-lightspeed-telecomandato-work-in-progress?highlight=B1+batterie
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: OptiVol OptiVol
per telecomandare, è come dice porfido, levi pot normale e metti uno elettrico con relativo circuito di controllo IR. Lo schema non lo posto per correttezza nei confronti di chi vende il kit. Ma è facilmente intuibile (visto che c'è davvero poco su quella basettina)
Ce l'ho sul pre che pilota il classe A e me gusta, quindi, glielo lascio
Ce l'ho sul pre che pilota il classe A e me gusta, quindi, glielo lascio
piero7- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: OptiVol OptiVol
OK grazie, ma per il mute secondo voi trovare una soluzione sempre magari telecomandabile, che interrompesse completamente il segnale, è pensabile?
Biagio De Simone- Messaggi : 838
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 62
Hobby : andante
Re: OptiVol OptiVol
certo, un rele che metta in corto gli ingressi, ad esempio. Ma se usi la musica liquida, il muting lo fai da pc direttamente e con un telefonino qualunque
piero7- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: OptiVol OptiVol
l'ho levato
E' troppo sensibile pure alle temperature e il fatto che non si azzera il volume totalmente, mi ha davvero stufato! Rimesso potenziometro...
E' troppo sensibile pure alle temperature e il fatto che non si azzera il volume totalmente, mi ha davvero stufato! Rimesso potenziometro...
piero7- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: OptiVol OptiVol
La stessa conclusione cui sono arrivato io per il mio B1. Ho passato serate a far le prove con le LDR senza riuscire ad avere stabilità da questi componenti. Ho provato questa versione con la sola LDR shunt ed altre con due per ramo, ho provato a pilotarle in tensione e in corrente..ma niente..fanno come c@##0 gli pare. Niente da fare...si torna al potenziometro..
Giovanni.
Giovanni.
Giobax- Messaggi : 167
Data d'iscrizione : 18.03.12
Re: OptiVol OptiVol
Brutta notizia.
Biagio De Simone- Messaggi : 838
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 62
Hobby : andante
Re: OptiVol OptiVol
Biagio De Simone ha scritto:Brutta notizia.
Ma no dai.....io fossi in te le proverei. Porfido ad esempio sembra esserne pienamene soddisfatto, e considera che lui le tiene addirittura vicine ad una stufa di shunt da ben 600mA. Per il "mute" non è un problema...basta metterci in parallelo un piccolo switch doppio ed il gioco è fatto. In fondo....le voci fuori dal coro a cui non piacciono sono veramente poche.
Giovanni
Giobax- Messaggi : 167
Data d'iscrizione : 18.03.12
Re: OptiVol OptiVol
Sono molto incuriosito da questi lightspeed, e leggendo che sono molto sensibili alle variazioni di temperatura mi è frullata una ideuzza. Se alle oscillazioni di temperatura corrisponde un diverso carico resistivo, beh, climatizziamolo!
Tipo, mettendo una cella di peltier a diretto contatto con la pcb, o con il lightspeed stesso, con la faccia che raffredda in teoria la temperatura rimarrebbe costante... Unico grosso problema è la condensa che si verrebbe a creare e che rischia di mandare in corto il tutto... Ma se ci si ingegna si potrebbe risolvere pure quel problema.
http://it.wikipedia.org/wiki/Cella_di_Peltier
http://www.1topstore.com/it-eur/tec-cella-peltier-raffreddatore-p12875.html
Vorrei realizzare il pre di maurarte e metterci il lightspeed. Un paio di questioni mi assillano però... Il lightspeed è meglio metterlo prima o dopo il pre? Eppoi, andrebbe bene per un uso con un giradischi e un dac?
Tipo, mettendo una cella di peltier a diretto contatto con la pcb, o con il lightspeed stesso, con la faccia che raffredda in teoria la temperatura rimarrebbe costante... Unico grosso problema è la condensa che si verrebbe a creare e che rischia di mandare in corto il tutto... Ma se ci si ingegna si potrebbe risolvere pure quel problema.
http://it.wikipedia.org/wiki/Cella_di_Peltier
http://www.1topstore.com/it-eur/tec-cella-peltier-raffreddatore-p12875.html
Vorrei realizzare il pre di maurarte e metterci il lightspeed. Un paio di questioni mi assillano però... Il lightspeed è meglio metterlo prima o dopo il pre? Eppoi, andrebbe bene per un uso con un giradischi e un dac?
mikelangeloz- Messaggi : 139
Data d'iscrizione : 01.02.12
Re: OptiVol OptiVol
La cella di Peltier è semplicemente un dispositivo che crea una differenza di temperatura tra le sue facce e se non si provvede in qualche modo a termostatarla queste temperature dipenderanno sempre dalla temperatura ambiente. Più facile a questo punto (meno costoso anche..) tenere le ldr ad una temperatura superiore di una decina di gradi a quella ambiente, mediante una resistenza che funga da riscaldatore la cui corrente sia controllata da un circuito che ne rilevi la temperatura. Le peltier inoltre sono piuttosto affamate...per funzionare richiedono correnti "importanti". Ma ripeto....c'è una marea di audiofili che le trova perfette senza nessuna correzione termica. Il circuito di Piero è la versione più semplice del lighspeed, che utilizza una sola LDR per canale montata sul ramo "parallelo" dello shunt. Sul lato serie si utilizza invece una resistenza di valore fisso...in questo caso direi 27KOhm. Le ldr altro non sono che dei dispositivi che uniscono un led ad una fotoresistenza: maggiore la corrente sul led (e quindi la sua luminosità) minore sarà la resistenza della fotoresistenza. Per la loro caratteristica, questa resistenza non scende facilmente sotto i 30 Ohm, con valore standard che si attesta sui 40. Questo è il motivo per cui un lightspeed non riuscirà mai a portare "a zero" il volume. Infatti in uno shunt conposto da una resistenza serie da 27KOhm e una parallela da 40 Ohm si ha una attenuazione di "soli" 56,6db. Considerate che un comune potenziometro quando ruotato da un estremo all'altro copre in teoria un range compreso tra 0db (nessuna attenuazione) e infinito (massima attenuazione). Anche ipotizzando che non si riesca ad ottenere il corto circuito perfetto di uno dei rami ma ci si limiti a 0,01Ohm avremo una attenuazione di circa 130db...valore ben lontano dai 56 del lightspeed in esame.
Consideriamo poi che il range di stabilità accettabile delle LDR non supera i 30Kohm: oltre le correnti in gioco sul led diventano nell'ordine dei uA e lo stesso calore generato dal led crea una deriva che a 100KOhm supera i 20KOhm. A 20Kohm sulla ldr considerato che semplicemente alitandoci sopra si hanno fluttuazioni nell'ordine di un paio di K. Prendiamo per buono che questo circuito riesca a controllare le LDR per un valore di 50K: l'attenuazione risultante sarà 3,8 db (tanto per dare un idea...se entra 1 volt ne escono 0,65....). Prendendo i più realistici 30K come valore max della resistenza shunt siamo addirittura a 5,6db (1 volts in ingresso per averne 0,53 in uscita). Quindi scordiamoci pure di avere la stesso "volume" max raggiungibile rispetto al semplice potenziometro.
La soluzione con 2 ldr per ramo (una serie e una parallelo) pur mantenendo i limiti di deriva termica e gli altri difetti delle ldr, permette invece (considerando il range di utilizzo compreso tra 40 Ohm e 30 Kohm) di ottenere attenuazioni comprese tra 0,01db e 57,5db: anche in questo caso non otterremo di "tacitare" completamente il volume ma avremo almeno una attenuazione al massimo volume prossima allo 0.
In ultimo osserviamo le fluttuazioni di attenuazione che avremo a causa della deriva termica delle ldr, assumendo (molto a spanne) che questa deriva si quantifichi in 2 Kohm a 30 Khom (le variazioni termiche fino a 5Kohm sono trascurabili...dopo aumentano in maniera esponenziale). facendo di nuovo due conti avremo che al minimo volume la variazione sarà di circa 0,6db in più o in meno. Al massimo volume invece sarà ininfluente perchè nell'ordine di 0,01db (considerate che sembra che difficilmente si apprezzino variazioni inferiori ad 1db...c'è chi sostine 2db...)
Alla fine della fiera (e di questo spoloquio di numeri....ma sono allettato con una brutta bronchite e non ho di megio da fare... )...direi che se fossi in voi qualche provetta con queste LDR la farei..
Giovanni
Consideriamo poi che il range di stabilità accettabile delle LDR non supera i 30Kohm: oltre le correnti in gioco sul led diventano nell'ordine dei uA e lo stesso calore generato dal led crea una deriva che a 100KOhm supera i 20KOhm. A 20Kohm sulla ldr considerato che semplicemente alitandoci sopra si hanno fluttuazioni nell'ordine di un paio di K. Prendiamo per buono che questo circuito riesca a controllare le LDR per un valore di 50K: l'attenuazione risultante sarà 3,8 db (tanto per dare un idea...se entra 1 volt ne escono 0,65....). Prendendo i più realistici 30K come valore max della resistenza shunt siamo addirittura a 5,6db (1 volts in ingresso per averne 0,53 in uscita). Quindi scordiamoci pure di avere la stesso "volume" max raggiungibile rispetto al semplice potenziometro.
La soluzione con 2 ldr per ramo (una serie e una parallelo) pur mantenendo i limiti di deriva termica e gli altri difetti delle ldr, permette invece (considerando il range di utilizzo compreso tra 40 Ohm e 30 Kohm) di ottenere attenuazioni comprese tra 0,01db e 57,5db: anche in questo caso non otterremo di "tacitare" completamente il volume ma avremo almeno una attenuazione al massimo volume prossima allo 0.
In ultimo osserviamo le fluttuazioni di attenuazione che avremo a causa della deriva termica delle ldr, assumendo (molto a spanne) che questa deriva si quantifichi in 2 Kohm a 30 Khom (le variazioni termiche fino a 5Kohm sono trascurabili...dopo aumentano in maniera esponenziale). facendo di nuovo due conti avremo che al minimo volume la variazione sarà di circa 0,6db in più o in meno. Al massimo volume invece sarà ininfluente perchè nell'ordine di 0,01db (considerate che sembra che difficilmente si apprezzino variazioni inferiori ad 1db...c'è chi sostine 2db...)
Alla fine della fiera (e di questo spoloquio di numeri....ma sono allettato con una brutta bronchite e non ho di megio da fare... )...direi che se fossi in voi qualche provetta con queste LDR la farei..
Giovanni
Giobax- Messaggi : 167
Data d'iscrizione : 18.03.12
Re: OptiVol OptiVol
lassate perde... meglio un buon ladder senza dubbio! L'ho provato ma m'ha stufato, è come una moglie incinta con le voglie
piero7- Messaggi : 518
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Re: OptiVol OptiVol
Giobax ha scritto:La cella di Peltier è semplicemente un dispositivo che crea una differenza di temperatura tra le sue facce e se non si provvede in qualche modo a termostatarla queste temperature dipenderanno sempre dalla temperatura ambiente. Più facile a questo punto (meno costoso anche..) tenere le ldr ad una temperatura superiore di una decina di gradi a quella ambiente, mediante una resistenza che funga da riscaldatore la cui corrente sia controllata da un circuito che ne rilevi la temperatura. Le peltier inoltre sono piuttosto affamate...per funzionare richiedono correnti "importanti". Ma ripeto....c'è una marea di audiofili che le trova perfette senza nessuna correzione termica. Il circuito di Piero è la versione più semplice del lighspeed, che utilizza una sola LDR per canale montata sul ramo "parallelo" dello shunt. Sul lato serie si utilizza invece una resistenza di valore fisso...in questo caso direi 27KOhm. Le ldr altro non sono che dei dispositivi che uniscono un led ad una fotoresistenza: maggiore la corrente sul led (e quindi la sua luminosità) minore sarà la resistenza della fotoresistenza. Per la loro caratteristica, questa resistenza non scende facilmente sotto i 30 Ohm, con valore standard che si attesta sui 40. Questo è il motivo per cui un lightspeed non riuscirà mai a portare "a zero" il volume. Infatti in uno shunt conposto da una resistenza serie da 27KOhm e una parallela da 40 Ohm si ha una attenuazione di "soli" 56,6db. Considerate che un comune potenziometro quando ruotato da un estremo all'altro copre in teoria un range compreso tra 0db (nessuna attenuazione) e infinito (massima attenuazione). Anche ipotizzando che non si riesca ad ottenere il corto circuito perfetto di uno dei rami ma ci si limiti a 0,01Ohm avremo una attenuazione di circa 130db...valore ben lontano dai 56 del lightspeed in esame.
Consideriamo poi che il range di stabilità accettabile delle LDR non supera i 30Kohm: oltre le correnti in gioco sul led diventano nell'ordine dei uA e lo stesso calore generato dal led crea una deriva che a 100KOhm supera i 20KOhm. A 20Kohm sulla ldr considerato che semplicemente alitandoci sopra si hanno fluttuazioni nell'ordine di un paio di K. Prendiamo per buono che questo circuito riesca a controllare le LDR per un valore di 50K: l'attenuazione risultante sarà 3,8 db (tanto per dare un idea...se entra 1 volt ne escono 0,65....). Prendendo i più realistici 30K come valore max della resistenza shunt siamo addirittura a 5,6db (1 volts in ingresso per averne 0,53 in uscita). Quindi scordiamoci pure di avere la stesso "volume" max raggiungibile rispetto al semplice potenziometro.
La soluzione con 2 ldr per ramo (una serie e una parallelo) pur mantenendo i limiti di deriva termica e gli altri difetti delle ldr, permette invece (considerando il range di utilizzo compreso tra 40 Ohm e 30 Kohm) di ottenere attenuazioni comprese tra 0,01db e 57,5db: anche in questo caso non otterremo di "tacitare" completamente il volume ma avremo almeno una attenuazione al massimo volume prossima allo 0.
In ultimo osserviamo le fluttuazioni di attenuazione che avremo a causa della deriva termica delle ldr, assumendo (molto a spanne) che questa deriva si quantifichi in 2 Kohm a 30 Khom (le variazioni termiche fino a 5Kohm sono trascurabili...dopo aumentano in maniera esponenziale). facendo di nuovo due conti avremo che al minimo volume la variazione sarà di circa 0,6db in più o in meno. Al massimo volume invece sarà ininfluente perchè nell'ordine di 0,01db (considerate che sembra che difficilmente si apprezzino variazioni inferiori ad 1db...c'è chi sostine 2db...)
Alla fine della fiera (e di questo spoloquio di numeri....ma sono allettato con una brutta bronchite e non ho di megio da fare... )...direi che se fossi in voi qualche provetta con queste LDR la farei..
Giovanni
Vero, vero Giob! Leggevo di queste "stravaganze" degli LDR!
Ed infatti mi ero preoccupato all'idea di piazzarli nel contenitore con la stufa, ma poi leggendo Diyaudio pare appunto che nell'eventualità di una variazione della temperatura (sempre facendo lavorare gli LDR nei limiti di un Lightspeed) gli optocouplers, se finemente matchati, varieranno il valore in maniera omologa fra di loro (e comunque entro range non rilevabili da orecchio umano) ed anzi (sempre da quel che leggevo) non è tanto importante tenerli al caldo o al freddo, ma fatto che siano tutti alla stessa temperatura, ovviamente...
C'era un tizio che c'aveva piazzato una lunga resistenza ceramica attaccata e LI SCALDAVA uniformemente...
Il creatore del Lightspeed commerciale li ricopre tutti di cera per "uniformarli" termicamente e solo poi li tara...
I miei sono ricoperti di gomma liquida, invece, allo stesso scopo...
Porca miseria, mi sono dimenticato di misurarli come mi avevi chiesto, ostia!
Guarda, riapro tutto così misuro e controllo anche se si sono starati!
Ti faccio sapere!
porfido- Messaggi : 570
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Re: OptiVol OptiVol
Per gomma liquida intendi colla a caldo?
Biagio De Simone- Messaggi : 838
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Hobby : andante
Re: OptiVol OptiVol
Biagio De Simone ha scritto:Per gomma liquida intendi colla a caldo?
No, no, è proprio un materiale nero gommoso che si utilizza per riparare gommoni e mute da sub, cose così... Ne avevo un pó e allora...
porfido- Messaggi : 570
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Re: OptiVol OptiVol
Quando ancora non le avevo fanculizzate, avevo addirittura "clampato" le mie in un blocchetto di alluminio sagomato:
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Lo scopo era proprio quello di uniformare le temperature, e isolarle dalla luce. Con Marco avevamo infatti notato che intorno ai 100KΩ anche le variazioni di luce ambiente si riflettevano sul valore di resistenza.
Giovanni
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Lo scopo era proprio quello di uniformare le temperature, e isolarle dalla luce. Con Marco avevamo infatti notato che intorno ai 100KΩ anche le variazioni di luce ambiente si riflettevano sul valore di resistenza.
Giovanni
Giobax- Messaggi : 167
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Re: OptiVol OptiVol
ma dai che è un macello ...
Un ladder cinese, onesto e funzionale costa una ventina di euro!!! Al diavolo sti lightspeed sensibili pure all'alito se ti avvicini troppo
Un ladder cinese, onesto e funzionale costa una ventina di euro!!! Al diavolo sti lightspeed sensibili pure all'alito se ti avvicini troppo
piero7- Messaggi : 518
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Re: OptiVol OptiVol
E che lo volevi baciare?piero7 ha scritto:ma dai che è un macello ...
Un ladder cinese, onesto e funzionale costa una ventina di euro!!! Al diavolo sti lightspeed sensibili pure all'alito se ti avvicini troppo
Biagio De Simone- Messaggi : 838
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Re: OptiVol OptiVol
piero7 ha scritto:ma dai che è un macello ...
Un ladder cinese, onesto e funzionale costa una ventina di euro!!! Al diavolo sti lightspeed sensibili pure all'alito se ti avvicini troppo
EEEEELLAMADONNA!
Se volevamo la strada facile, stavamo tutti in bottega a comprarci la pappa pronta, no?
Credo sia sufficente sapere quali siano i pro ed i contro di 'sti arnesi, entro quali limiti possono funzionare e cosa gli si puó chiedere, su!
D'altronde, questo disegno di Ball, se mi permetti, rispetto al lightspeed a quattro Ldr, formando una sorta di shunt ladder, estremizza automaticamente i già consistenti limiti di 'sti arnesi, anzichè appianarli... L'importante credo sia battere sempre sul fatto che non saranno mai così facili o "universali" come un pot!
NO PAIN, NO GAIN!
porfido- Messaggi : 570
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Re: OptiVol OptiVol
Allora Giob, ho aperto di nuovo per controllare la taratura ed ho misurato come mi dicevi...
Alura, con pot al minimo: LDR 1 e 2 a 11,5K , LDR 3 e 4 a 200r...
Con pot al massimo: LDR 1 e 2 a 165r, mentre il 3 e 4 a 4k...
Comunque, siccome mi fate venire le ansie , ho controllato la taratura da appena acceso l'attrezzo, poi dopo mezz'oretta e dopo aver lasciato la stufetta da 600mA accesa un'ora e la taratura si mantiene inalterata, evidenziando su tutto "l'arco" di lavoro del pot un differenziale del 5% circa...
Non è male, dai...
Alura, con pot al minimo: LDR 1 e 2 a 11,5K , LDR 3 e 4 a 200r...
Con pot al massimo: LDR 1 e 2 a 165r, mentre il 3 e 4 a 4k...
Comunque, siccome mi fate venire le ansie , ho controllato la taratura da appena acceso l'attrezzo, poi dopo mezz'oretta e dopo aver lasciato la stufetta da 600mA accesa un'ora e la taratura si mantiene inalterata, evidenziando su tutto "l'arco" di lavoro del pot un differenziale del 5% circa...
Non è male, dai...
porfido- Messaggi : 570
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: OptiVol OptiVol
porfido ha scritto:Allora Giob, ho aperto di nuovo per controllare la taratura ed ho misurato come mi dicevi...
Alura, con pot al minimo: LDR 1 e 2 a 11,5K , LDR 3 e 4 a 200r...
Con pot al massimo: LDR 1 e 2 a 165r, mentre il 3 e 4 a 4k...
Comunque, siccome mi fate venire le ansie , ho controllato la taratura da appena acceso l'attrezzo, poi dopo mezz'oretta e dopo aver lasciato la stufetta da 600mA accesa un'ora e la taratura si mantiene inalterata, evidenziando su tutto "l'arco" di lavoro del pot un differenziale del 5% circa...
Non è male, dai...
OK! Grazie per le misure....che non fanno altro che confermare la mia idea sul fatto che l'unico modo per ottenere una certa stabilità dalle LDR sia limitarsi ad usarle intorno ad un valore massimo di 10KOhm, valore dove ancora rimangono stabili e le "derive" termiche sono ininfluenti. Il problema è però quello che ci si debba limitare ad un "potenzometro" del valore equivalente di 10 KOhm..e non sempre...visto che con il controllo al massimo si riduce a circa 4 KOhm....Vero cmq che un buffer come il B1 dovrebbe in qualche modo ovviare a questo problema.
Per quanto riguarda l'attenuazione risulta chiaro il motivo per cui non si raggiunge il "mute"...con quei valori hai una escursione che va da circa 35db a 0,4 db. Quindi una impercettibile attenuazione al max volume, ma un valore troppo basso di attenuazione al minimo volume. Perchè non provi a portare il valore di ldr 3 e 4 a 40 Ohm? ti avvicineresti ai quasi 50db di attenuazione....
Giovanni
Giobax- Messaggi : 167
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